Inter-Psg, scontri tra tifosi a Monaco prima della finale di Champions: lanci di pietre e rissa in metropolitana
Tensione tra le tifoserie dell’Inter e del Paris Saint-Germain a poche ore dalla finale di Champions League a Monaco di Baviera. Intorno alle 17, alla fermata della metro di Universität – sulla linea U6 che porta allo stadio – provocazioni e e qualche contatto tra le due tifoserie hanno reso indispensabile lo stop momentaneo di un convoglio diretto all’Allianz Arena. In particolare, come mostra un video pubblicato dalla Bild, i fan del Psg hanno respinto a calci e pugni il tentativo degli interisti di salire su un treno: per sedare lo scontro la polizia ha usato i lacrimogeni, e alcuni agenti sono arrivati a inseguire un gruppo di tifosi interisti sulle scale mobili. Secondo il tabloid ci sono “sostenitori dell’Inter sarebbero rimasti feriti e col volto coperto di sangue”.
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Ultimo aggiornamento 6 mesi faSempre la Bild riporta che alcuni tifosi nerazzurri hanno lanciato pietre ai sostenitori parigini alla stazione della metro di Fröttmaning, nei pressi dello stadio. Dopo la partita, i tifosi del Psg prenderanno il treno per la stazione di Studentenstadt e da lì gli autobus per tornare direttamente a Parigi, abbassando le probabilità che tra le due tifoserie possano esserci nuovi contatti dopo il fischio finale del match. “Organizzazione a Monaco vergognosa”, scrive un tifoso nerazzurro in un tweet poi rimosso. “Da un’ora in migliaia sulla banchina della metropolitana del meeting point Inter a guardare treni su treni passare con i tifosi del Paris, devo dire simpatici a lanciarci di tutto, e noi qua ad aspettare. Incredibile”.
Nella città bavarese sono arrivati più di quarantamila tifosi interisti, molti non in possesso del biglietto: schierati cinquemila poliziotti. La “fan zone” dei tifosi nerazzurri è a Odeonsplatz e ha una capienza di circa 16mila tifosi, mentre quella dei parigini è a Konigsplatz, distante un paio di chilometri. Gli interisti si sono messi in marcia verso lo stadio lanciando cori contro i rivali del Milan, del Napoli e dell’Atalanta, nonché contro Gianluigi Donnarumma, ex portiere milanista ora in forza al Psg. Il maxischermo principale è stato allestito all’Olympiapark, il vecchio Olympiastadion.