La pugile Georgia O’Connor morta di cancro a 25 anni. Raccontava: “I medici mi dissero che non era niente”
Il mondo della boxe inglese è stato colpito da una tragica notizia: Georgia O’Connor è morta a soli 25 anni, stroncata da una forma di tumore particolarmente aggressiva e non curabile. A rendere pubblica la notizia è stata la England Boxing, la federazione del pugilato dilettantistico del Regno Unito, che ha espresso il proprio dolore su Instagram: “Siamo addolorati per la scomparsa di Georgia O’Connor”.
Lo scorso anno, la giovane pugile aveva raccontato di aver ricevuto la diagnosi di colite ulcerosa, una patologia infiammatoria cronica dell’intestino che, secondo il National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases, causa ulcere e infiammazioni nel colon. Georgia aveva condiviso le difficoltà quotidiane, tra cui dover correre in bagno fino a 20 volte al giorno e dolori intestinali estremi. Aveva anche parlato di una gravidanza interrotta da un aborto spontaneo. Poi, a gennaio, la diagnosi più dura: un tumore incurabile.
La madre aveva avviato una raccolta fondi per aiutarla ad affrontare la malattia. I medici avevano definito il cancro “raro e aggressivo”, ma Georgia, in un post molto amaro, li aveva accusati di aver sottovalutato i suoi sintomi. Raccontava di essersi sentita ignorata, trattata come se esagerasse, e che le erano stati negati esami fondamentali. “Mi hanno ingannata, mi hanno detto che non era niente, mi hanno fatto sentire come se stessi esagerando. Si sono rifiutati di farmi un’ecografia. Si sono rifiutati di indagare. Si sono rifiutati di ascoltare. Avrebbero potuto fare qualcosa prima che arrivassimo a questo punto. Ma non l’hanno fatto. Perché questo è il sistema sanitario nazionale: un sistema corrotto che delude continuamente i giovani come me”, aveva scritto la giovane sui social.
Il 12 maggio, pochi giorni prima di morire, Georgia ha sposato il compagno Adriano, cambiando il proprio cognome in Cardinali. Ellie Scotney, campionessa mondiale dei pesi supergallo e amica di lunga data, le ha dedicato un messaggio toccante sui social: “Sei stata la persona più bella che abbia mai incontrato. La vita può essere così crudele. L’idea di essere un’anima pura e una brava persona viene usata così spesso, ma tu, amica mia, sei la definizione di ogni singola parola di questo e di molto altro. Riesco ancora a immaginare quella ragazza timida, riservata ma straordinaria, che camminava in punta di piedi a pochi passi da me. Non sapevo che quella stessa ragazza avrebbe mostrato non solo a me, ma al mondo intero, quanto sia speciale la vita e soprattutto come vivere ogni secondo. Anche quando la vita era scandita da un timer, non hai mai permesso a nulla di offuscare quella luce. – ha scritto Scotney nel suo commovente ricordo – Un sorriso che non svanisce mai e un cuore che vivrà per sempre in tanti modi. Non c’era nulla che tu non potessi fare. Sono stata così fortunata ad avere non solo un’amica per 10 anni, ma una sorella per la vita”.