A nord dell’Uganda esiste un luogo che pochi conoscono, il campo di Palabek. Chiamarlo “campo” è riduttivo perché lì vivono 70mila persone, rifugiati che arrivano dal Sud Sudan, che hanno fatto di quella terra la loro casa. Alessio Boni ha visitato questa realtà e, insieme a Roberto Vignola, vicedirettore di Cesvi, l’organizzazione che dall’aprile 2017 fornisce molto più che assistenza a chi vi arriva, ha ideato e interpretato “Lo sguardo dell’altro”, un documentario che è stato presentato in anteprima a Milano e che ora è visibile sul canale Youtube di Cesvi.
L’INTERVISTA AD ALESSIO BONI (di Elena Rosselli)
Con il sostegno della Fondazione de il Fatto Quotidiano, la serata è stata dedicata alla visione del documentario e a una discussione proprio tra Boni – ambasciatore di Cesvi dal 2011 -, la presidente di Cesvi Gloria Zavatta, Vignola con la moderazione della giornalista del Fatto Quotidiano, Elena Rosselli. Obiettivo: far conoscere più persone possibili le storie di chi, pur provenendo dal dramma di una guerra civile, arriva a Palabek e riceve l’opportunità di ricostruirsi una vita: con una casa, con l’assistenza medica, con l’istruzione, con la possibilità di coltivare la terra e gestirne i frutti, in una parola riceve speranza.
