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Brignone risponde alle critiche dopo l’operazione: “Le condizioni della pista erano ottime, rifarei tutto”

La sciatrice è stata vittima di una terribile caduta in Val di Fassa: alcuni hanno criticato la sua scelta di partecipare ai Campionati italiani
Brignone risponde alle critiche dopo l’operazione: “Le condizioni della pista erano ottime, rifarei tutto”
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“Nel momento più felice della mia carriera non ci voleva proprio, mi aspettava ancora un mese di lavoro e non vedevo l’ora di farlo. Dovrò, invece, affrontare una nuova sfida nella quale metterò tutta me stessa come sempre. Le condizioni della pista e della neve erano ottime, stavo bene e se tornassi indietro rifarei tutto uguale cercando però di non cadere”. Queste le prime parole di Federica Brignone all’Agi dopo l’intervento chirurgico concluso nella tarda serata di giovedì. La campionessa della Coppa del Mondo generale, oltre alle Coppe di discesa e gigante, è stata operata alla clinica La Madonnina di Milano per la riduzione e sintesi della frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra. La sciatrice è stata vittima di una tremenda caduta durante il gigante femminile dei Campionati Italiani di sci alpino 2025, sulle nevi della Val di Fassa.

A Brignone sono state fatte alcune critiche per aver partecipato alla gara in quanto ritenuta superflua, ma la valdostana ha sostenuto che si ripresenterebbe in pista. Lo spirito competitivo non può soffocarlo, così come la sua voglia di lottare. Non a caso, su guanti e casco ha disegnata una tigre, il suo soprannome. “Ho sentito che qualcuno ha criticato la sua scelta di partecipare al Campionato italiano ma lei lo ha sempre fatto. Lo sci si sa, a volte è una questione di centimetri, basta un piccolissimo errore, anche un po’ di sfortuna e può succedere qualcosa di grave, di pericoloso. Fede lo ha fatto anche per rispettare lo sport. I campionati italiani sono una gara importante e che va onorata“, ha commentato la madre dell’atleta, Maria Rosa Quario, a Tg1 Mattina.

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