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Weldon non guiderà i Cdc: la retromarcia di Trump per le sue posizioni anti vaccini

Le polemiche sullo scetticismo del medico internista, ex esponente del Congresso, spingono la Casa Bianca al passo indietro prima dell'audizione in Senato
Weldon non guiderà i Cdc: la retromarcia di Trump per le sue posizioni anti vaccini
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La Casa Bianca ha ritirato la nomina di Dave Weldon a direttore dei Cdc, l’Agenzia federale per il controllo e la prevenzione delle malattie, poco prima dell’inizio della sua audizione di conferma al Senato. Il medico internista, ex membro del Congresso per la Florida, ha ricevuto la notizia alle 22 di mercoledì sera e in ogni caso la commissione ha poi bocciato il suo nome per presiedere l’agenzia statunitense che è paragonabile all’Istituto Superiore di Sanità.

“È stato uno shock ma anche un sollievo”, ha detto Weldon che in passato ha messo in dubbio la sicurezza del vaccino contro il morbillo, una malattia che proprio in questa settimane ha causato diversi morti negli Stati Uniti. Proprio le sue controverse posizioni sarebbero state al centro delle domande dei senatori. Weldon è stato scelto da Donald Trumple cui mosse sulla sanità sono finite al centro delle critiche di The Lancet – come nuovo capo dei Cdc che stanno affrontando varie minacce per la salute pubblica degli americani, tra cui l’influenza aviaria H5N1, il ritorno della pertosse e – come detto – un picco di casi di morbillo.

I media Usa hanno passato al setaccio quanto detto e fatto nella sua attività di senatore e sono emerse alcune affermazioni molto vicine alle teorie no-vax, tra cui quella del conservante nei vaccini collegato all’autismo, e al mondo antiabortista. Come capo dei Cdc Weldon lavorerebbe a stretto contatto con il nuovo responsabile della Sanità Usa, Robert F. Kennedy Jr, anche lui definito ‘scettico’ sui vaccini per alcune sue dichiarazioni.

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