“C’è una contraddizione. Trump vuole fermare la guerra, noi vogliamo vincerla”. Aleksandr Dugin, l’ideologo più influente della Russia di Putin, spiega uno degli scogli più grossi nella trattativa fra Usa e Russia per una possibile pace in Ucraina. Lo fa in una lunga intervista esclusiva al mensile MillenniuM, diretto da Peter Gomez, in edicola da sabato 15 marzo. “Fermare la guerra e vincere la guerra sono due concetti diversi”, precisa il filosofo del sovranismo e dell’eurasiatismo, rispondendo alle domande di Fabrizio d’Esposito. “È impossibile soddisfare tutte le parti. E alla fine Trump sarà costretto a scegliere”.

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