Il mondo FQ

Il dipartimento del Tesoro americano colpito da attacco hacker proveniente dalla Cina

li hacker hanno avuto accesso ad alcuni computer del dipartimento e a documenti non classificati (quindi relativamente poco importanti, ndr) 
Il dipartimento del Tesoro americano colpito da attacco hacker proveniente dalla Cina
Icona dei commenti Commenti

Il dipartimento del Tesoro americano ha rivelato di essere stato colpito da un attacco hacker da parte della Cina. In una lettere destinata al Congresso di cui l’agenzia France Presse ha preso visione si spiega che l’incidente è avvenuto a inizio dicembre. Gli hacker hanno avuto accesso ad alcuni computer del dipartimento e a documenti non classificati (quindi relativamente poco importanti, ndr), si afferma.

Il dipartimento ha dichiarato di essere venuto a conoscenza del problema l’8 dicembre, quando un fornitore di servizi software di terze parti, BeyondTrust, ha segnalato che gli hacker avevano rubato una chiave utilizzata dal fornitore che gli consentiva di bypassare il sistema e ottenere l’accesso remoto a diverse postazioni di lavoro dei dipendenti.

L’annuncio arriva dopo notizie secondo cui la Cina si sarebbe infiltrata nei sistemi di telecomunicazioni degli Stati Uniti, ottenendo l’accesso alle conversazioni telefoniche e ai messaggi di testo di funzionari statunitensi e di altri soggetti.

Il Dipartimento del Tesoro ha affermato di aver collaborato con Fbi, intelligence e altri specialisti per determinare l’impatto dell’azione. Il servizio compromesso è stato messo offline e non ci sono evidenze che gli hacker abbiano ancora accesso alle informazioni del Tesoro. Generalmente l’attribuzione di un attacco, se sofisticato, richiede analisi complesse e tempi anche molto lunghi. La Cina è uno tra i paesi con le maggior capacità di incursioni informatiche al mondo, preceduto probabilmente solo dalla Nsa statunitense. Ragguardevoli anche le capacità delle organizzazioni russe, israeliani ed iraniane.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione