Roma, 10 dic. (Adnkronos) - “Oggi con +Europa e il comitato promotore abbiamo chiamato a raccolta costituzionalisti e giuristi a esprimersi a sostegno o comunque ad avere un confronto con noi intorno alla questione dell’ammissibilità del quesito referendario sulla cittadinanza, cosa di cui noi ci consideriamo assolutamente certi perché non siamo di fronte a un quesito altamente manipolativo o eccessivamente manipolativo". Lo ha detto il segretario di +Europa, Riccardo Magi, intervenendo al seminario ‘Referendum cittadinanza. La parola alla Corte, una prova di democrazia’.
"Abbiamo dato vita a un quesito molto semplice che abroga totalmente la lettera F del primo comma dell’articolo 9 della legge sulla cittadinanza e ritaglia un’altra lettera, ma l’effetto finale, al di là dei tecnicismi, non è quello di giocare al 'Paroliamo' con una legge: andiamo a rimuovere una limitazione che attualmente impedisce ai cittadini stranieri non appartenenti a uno Stato dell’Unione Europea di chiedere la cittadinanza non dopo i 10 anni, ma dopo i cinque anni, cosa che già oggi è possibile per tutta una serie di altre categorie di persone”.
“Noi - ha proseguito Magi - crediamo che la prossima primavera debba tenersi un grande appuntamento di partecipazione popolare e crediamo ci siano tutte le condizioni perché la Corte consenta che si tengano i referendum. In particolare quello sulla cittadinanza ma anche, a mio avviso, quello abrogativo totale sull’autonomia differenziata”, ha concluso Magi.
Al seminario, che si è aperto con il saluto della presidente di +Europa, Emma Bonino, hanno partecipato: Gaetano Azzariti (Professore di Diritto Costituzionale Sapienza Università di Roma), Paolo Bonetti (Professore di Diritto Costituzionale e Pubblico Università degli Studi di Milano-Bicocca), Adriana Ciancio (Professoressa di Diritto Costituzionale Università di Catania), Salvatore Curreri (Professore di Istituzioni di Diritto pubblico Università degli Studi "Kore" - Enna), Enrico Grosso (Professore di Diritto Costituzionale Università di Torino), Andrea Morrone (Professore di Diritto Costituzionale Università di Bologna), Francesco Medico (Ricercatore in Diritto Costituzionale Università di Bologna), Antonella Soldo, (Coordinatrice campagna Referendum Cittadinanza) Franco Corleone (Comitato Scientifico Società della Ragione), Gianfranco Schiavone (Presidente dell'ICS Consorzio Italiano di Solidarietà-Ufficio Rifugiati), Karima Moual (Giornalista, scrittrice), Deepika Salhan (Dalla Parte Giusta Della Storia), Maurizio Ambrosini (Professore di Sociologia delle migrazioni Università degli Studi di Milano), Daniela lonita (Italiani senza cittadinanza), Benedetto Della Vedova (Deputato +Europa).