“La matematica non è un’opinione. Può darsi che a sinistra siano scarsissimi in matematica, gli regaleremo una calcolatrice”. Così parlava, il 25 ottobre, Giorgia Meloni a Genova all’evento di chiusura della campagna per Marco Bucci. Sullo stesso tema, i tagli alla sanità, Giorgia Meloni ha rimediato una gaffe a Porta a Porta, proprio mentre provava davanti a Bruno Vespa a fare i conti calcolatrice alla mano. Quando il conduttore ha chiesto a Meloni di questo capitolo della manovra, la presidente del Consiglio ha tirato fuori il telefonino facendo i conti a favore di telecamera per mostrare, come sta ripetendo da giorni, che non ci sono “tagli alla sanità” in manovra. Ma dopo vari tentativi che non davano l’esito sperato, compreso un lapsus in cui ha involontariamente detto che lo stanziamento pro capite per la sanità è inferiore oggi rispetto al 2019, la premier ha dovuto ammettere: “198 euro. No fa 398, sto sbagliando tutti i conti, ho fatto un casino“. Con Vespa che ha cercato di sdrammatizzare offrendo di prestarle il suo telefonino per rifare il calcolo. Alla fine Meloni ha mostrato alle telecamere il risultato di 398 euro, ottenuto – secondo quanto ha detto – dalla differenza tra i “1919 euro a cittadino” che si spendevano “nel 2019 e i “2317 del 2025”.
Politica
“Sto sbagliando tutti i conti, ho fatto un casino”. L’imbarazzo di Meloni a Porta a Porta, calcolatrice alla mano, sui numeri della sanità
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- 19:59 - **Ue: per dem tema non Fitto ma spostamento a destra Von der Leyen, scintille con Meloni**
Roma, 13 nov. (Adnkronos) - "Non sono qui a rispondere a Giorgia Meloni, sono 10 giorni che questo governo ci impedisce di parlare di manovra. Guarda caso, ogni giorno ce n'è una. Non sono io a dover rispondere a Giorgia Meloni, ma lei a rispondere agli italiani". Elly Schlein non risponde a Giorgia Meloni che da ieri - e oggi ha bissato - chiama in causa al segretaria del Pd e la delegazione dem in Europa sulla nomina di Raffaele Fitto. L'accusa, in sostanza, è di 'anti-italianità' per il mancato sostegno sulla vicepresidenza esecutiva che Ursula Von der Leyen ha proposto per il ministro di Fdi.
Schlein, almeno fino a sera, non replica direttamente. Lo fanno ampiamente però gli europarlamentari Pd con i quali, spiega un membro della delegazione dem, la linea è condivisa. "Noi siamo compatti -aggiunge- per noi ha parlato Nicola Zingaretti e con tutto il gruppo socialista chiediamo a Von der Leyen se intenda snaturare la maggioranza europeista che l'ha sostenuta allargando a Ecr".
Potreste arrivare a non votare la commissione? "Una cosa alla volta, la situazione è ancora in evoluzione". Per il momento, l'evoluzione non c'è ed è piuttosto un muro contro muro. In Ue come in Italia dove il 'caso' Fitto si aggiunge a un clima già incandescente tra Albania, migranti e gli attacchi di Elon Musk ai giudici italiani sui quali, per ora, la premier non ha detto una parola. Sulla partita europea i dem fanno sapere che il problema non è "il povero Fitto", copyright Matteo Ricci, ma lo spostamento a destra della commissione.
Dalle parti dei dem si fa notare come sia stato "sobrio" fin qui l'atteggiamento su Fitto, compresa l'audizione di ieri. A differenza dei Popolari, in particolare spagnoli, in quella della socialista Ribera, si rimarca. Dice Alessandra Moretti: "Il problema per il Pd non è certo Fitto commissario ma lo spostamento a destra della prossima commissione europea. I popolari hanno rotto il patto che avevamo siglato a luglio tra tutte le forze europeiste e liberali e preferiscono stare con l'estrema destra. na maggioranza insieme non è possibile, non c'è nulla che ci unisca".
Gli europarlamentari Pd respingono al mittente gli attacchi via social della premier Meloni. Ribatte Dario Nardella: "Meloni basta con le favolette. Nel 2019 eri contro la nomina di Gentiloni a commissario europeo e organizzavi addirittura una protesta davanti a Palazzo Chigi. Oggi ci vuoi dire che bisogna votare Fitto senza se e senza ma perché altrimenti siamo contro l'interesse nazionale. Gli Italiani sono stanchi di queste prese in giro". Anche perchè il punto per il Pd non è "il povero Fitto", come dice Matteo Ricci, ma lo spostamento a destra della commissione.
E poi Ricci: "Cara Meloni, basta vittimismo da quattro soldi. Il tuo partito in Europa ha votato contro il programma di governo europeista. Siete contro la transizione ecologica, contro il piano Draghi, contro un'Europa più forte e unita. Il problema siete voi, non il povero Fitto". Aggiunge Pierfrancesco Maran: "Meloni ma cosa vuoi che non hai mai votato un commissario italiano? Smetti di confondere gli interessi di Fdi con quelli dell'Italia. Meno vittimismo. Il tema non è Fitto, è Ecr. Siete fuori o dentro la maggioranza europea? Chiediamo una risposta chiara e netta".
- 19:10 - Difesa: Borghi (Iv), 'governo negozia con Starlink? Subito interrogazione'
Roma, 13 nov. (Adnkronos) - "Secondo quanto riportato da La Stampa, il governo italiano starebbe lavorando da mesi ad un contratto con Musk per l’utilizzo dei satelliti a bassa orbita, valutando anche di inserire in questa attività la copertura di stazioni mobili di navi militari come la 'Garibaldi' e la 'Vespucci' e la rete diplomatica. Abbiamo richiesto piu volte riscontri sulla veridicità di questa ipotesi, cui starebbe lavorando il consigliere militare di Palazzo Chigi generale Federici, ottenendo solo vaghe repliche e rimandi ad altro". Lo scrive sui social il senatore Enrico Borghi, capogruppo al Senato di Italia Viva.
"Il governo sta negoziando una questione di così rilevante importanza per la sicurezza nazionale alle spalle e all’insaputa del Parlamento? Presenteremo subito una interrogazione parlamentare in proposito - annuncia Borghi - anche per chiedere i motivi per i quali si scarterebbe in tal modo una parallela soluzione interamente pubblica ed europea alla quale l’Italia partecipa per la trasmissione satellitare dei dati in sicurezza".
- 18:53 - Manovra, Confservizi: "Bene impostazione, servono ulteriori fondi per settore idrico e Tpl"
Roma, 13 nov. (Adnkronos) - Contributo delle utilities alla competitività industriale, misure prioritarie per il trasporto pubblico locale e regionale, fondi di solidarietà. Questi i punti essenziali affrontati dal presidente di Confservizi (Confederazione formata da Asstra e Utilitalia) Francesco Macrì, nell’incontro a Palazzo Chigi con una delegazione governativa sul Disegno di legge di Bilancio. Mostrando apprezzamento sull’impostazione generale del Ddl, nonché su un approccio pragmatico e realistico rispetto alle tematiche green, Macrì ha evidenziato "come i nuovi obiettivi europei in materia di riduzione del costo dell’energia, resilienza idrica e mercato integrato delle materie prime seconde, imporranno alle utilities ingenti investimenti infrastrutturali. Per questo occorrerebbe la data di effettiva attuazione del Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici, accelerando inoltre l’attuazione del Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza del settore idrico, destinando nuovi fondi – pari ad almeno un miliardo di euro all’anno – agli interventi sulla resilienza idrica; è necessario inoltre rimuovere gli ostacoli che rallentano la realizzazione dei progetti Pnrr e implementare a livello nazionale il Piano UE per le reti elettriche".
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale e regionale, per Confservizi "è indispensabile adeguare la dotazione annua del Fondo nazionale Tpl per almeno 800 milioni di euro, prevedendo un meccanismo strutturale ed automatico di adeguamento all’inflazione, per tutelare l’equilibrio economico delle imprese e la garanzia degli attuali livelli di servizio e per compensare l’aumento dei costi di produzione in particolare per il rinnovo del Ccnl di settore. È necessario inoltre assicurare la revisione periodica delle tariffe dei servizi di Tpl per favorire l’equilibrio economico delle gestioni, non solo in fase di affidamento ma per tutta la vigenza del contratto di servizio".
Per quanto riguarda infine i Fondi di solidarietà, Macrì ha evidenziato "come nel trasporto pubblico locale così come nei servizi ambientali ci sia un’assoluta necessità di prestazioni di sostegno al reddito peculiari, che attualmente non riescono ad essere soddisfatte con i due Fondi di solidarietà esistenti, che sono stati istituiti nei due settori. Servono prestazioni finanziate dai Fondi che consentano il prepensionamento dell’alto numero di inidonei e garantiscano la staffetta generazionale e la riqualificazione professionale di parte del personale. In questo senso occorre modificare la disciplina dei Fondi di solidarietà bilaterale, o consentendo l’uscita dall’Inps o sbloccando rapidamente prestazioni che soddisfino le reali esigenze aziendali".
- 18:38 - Roma: Silvestri (M5S), 'domani al ministero con Acea e Comune per cittadini senza acqua'
Roma, 13 nov. (Adnkronos) - "Domattina andrò al ministero dell'Ambiente per incontrare una delegazione ministeriale, il Comune di Roma e Acea per trovare una soluzione per i migliaia di cittadini che in diverse zone di Roma sono senz'acqua da mesi. In questa settimana, dopo aver già portato una interpellanza in Parlamento, mi sono recato nelle case di diverse famiglie che non possono nemmeno lavarsi. La situazione va risolta rapidamente e mi auguro che le istituzioni preposte collaborino attivamente". Così sui suoi social Francesco Silvestri, capogruppo M5S alla Camera.
- 18:34 - Ue: Orlando, 'interesse nazionale? Meloni lo ha sacrificato per fare leader estrema destra'
Roma, 13 nov. (Adnkronos) - "È la Meloni che ha sacrificato l’interesse nazionale privilegiando il proprio ruolo di leader dell’estrema dx europea,al momento del voto su Von der Leyen isolandosi. Oggi l’Italia ne paga le conseguenze. E un milione di tweet non cancella questa evidenza". Così Andrea Orlando sui social.
- 18:34 - Giornata diabete, illuminato il rettorato di Roma Tor Vergata
Roma, 13 nov. (Adnkronos Salute) - Si accende il simbolo della Giornata mondiale del diabete sulle architetture del rettorato dell'Università di Roma Tor Vergata, con un impatto visivo importante per richiamare l'attenzione della cittadinanza. Per il 14 novembre l'ateneo sottolinea con una installazione luminosa l'impegno per la prevenzione contro il diabete e si unisce alla campagna globale di sensibilizzazione per aumentare la consapevolezza della patologia diabetica e far comprendere l'importanza della diagnosi precoce. La facciata del rettorato è da questa sera - e fino al 21 novembre - illuminata con il logo ufficiale della Giornata mondiale del diabete, un gesto simbolico voluto dal rettore dell'università di Roma Tor Vergata, Nathan Levialdi Ghiron, e realizzato grazie alla collaborazione di Davide Lauro, professore ordinario di Endocrinologia di Roma Tor Vergata e titolare della Cattedra di Endocrinologia e Malattie del metabolismo, con l'intervento di Marco Re, ingegnere e professore di Elettronica digitale e delegato del rettore alla pianificazione e gestione delle attività del Centro multimediale di ateneo, e Aikaterini Andreadi, ricercatrice di Endocrinologia a Roma Tor Vergata.
"L'illuminazione del rettorato rappresenta simbolicamente l'impegno della nostra università non solo nella ricerca, nella diagnosi e nella cura, ma anche nella promozione di un approccio di conoscenza sociale nella popolazione - sottolinea Levialdi Ghiron - fondamentale per attuare quelle strategie d'intervento e prevenzione che possano contrastare l'espansione della patologia nella popolazione". Per Lauro si tratta di "sensibilizzare i giovani e la comunità. E questo è fondamentale, perché molte persone non sanno di essere a rischio per l'insorgenza del diabete mellito e molte altre hanno questa malattia senza saperlo. La conoscenza è il primo passo verso la prevenzione".
Con 62 milioni di persone affette in Europa di cui più di 4 milioni in Italia, ricorda una nota, il diabete è la quarta causa di morte. Sono infatti 80mila le morti solo nel nostro Paese, pari a 9 decessi evitabili ogni ora. Ancor più grave è constatare che dal 2000 ad oggi i casi sono raddoppiati, mentre si stima che ci sia almeno 1 milione di persone con diabete non diagnosticato. La celebrazione della Giornata mondiale del diabete ha quindi l'obiettivo di aumentare la consapevolezza, la sensibilizzazione e l'informazione all'opinione pubblica sul diabete mellito, sulla sua prevenzione, cura e trattamento, con la consapevolezza del forte impatto sociale di questa malattia. E' stato scelto il 14 novembre poiché è il giorno in cui è nato Frederick Banting, che insieme al suo allievo lo studente Charles Best scopri l'insulina cambiando la storia di questa patologia. Il diabete mellito è stata la prima pandemia senza la presenza di un agente trasmissibile ad essere riconosciuta dall'Onu e il 20 dicembre 2006 le Nazioni Unite hanno adottato una risoluzione storica che riconosce il diabete come una seria minaccia per la salute a livello mondiale.
- 18:31 - Umbria: Proietti, 'terra che ha tradizione pace, legata ad Assisi'
Roma, 13 nov. (Adnkronos) - "L'Umbria ha una lunga tradizione di pace e di dialogo, molto legata ad Assisi. Nessuno si stupirebbe se leader internazionali venissero ad Assisi a dialogare di pace". Così Stefania Proietti, candidata del centrosinistra, a Porta a Porta su Rai1.