Dopo sei derby persi consecutivamente, il Milan rompe l’incantesimo e torna a vincere la stracittadina battendo per 2-1 l’Inter nel posticipo della quinta giornata di Serie A. Dopo i gol di Pulisic e Dimarco nel primo tempo, a decidere la partita è una rete di Matteo Gabbia, prodotto proprio del settore giovanile rossonero: “Un sogno che si realizza”. Il Milan non vinceva un derby dal 3 settembre 2022, non lo faceva in trasferta addirittura dal 5 febbraio dello stesso anno. Un successo che premia il coraggio del tecnico rossonero Paulo Fonseca, che è andato avanti per la sua strada nonostante le voci continue di un possibile esonero in caso di sconfitta: “Io non sento e non vedo niente”, il suo commento a fine gara. L’Inter, favorita alla vigilia, paga un calo inatteso e forse pecca di presunzione, come ammettono sia il tecnico Simone Inzaghi e il capitano Lautaro Martinez. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti al termine del derby.
HomeSport Calcio
Inter-Milan, le reazioni dopo il derby. Gabbia: “Strategia vincente, seguiremo Fonseca fino alla morte”. Crisi Lautaro: “Sto zitto e lavoro”
AVANTICapitoli
-
1.Inter-Milan, le reazioni dopo il derby. Gabbia: “Strategia vincente, seguiremo Fonseca fino alla morte”. Crisi Lautaro: “Sto zitto e lavoro”
-
2.Inter-Milan, le dichiarazioni. Fonseca: "Non ricordo una squadra così contro l'Inter"
-
3.Inter-Milan, le dichiarazioni. Gabbia: "Ecco cosa ci ha proposto Fonseca"
-
4.Inter-Milan, le dichiarazioni. Abraham: "Niente è paragonabile a questo derby"
-
5.Inter-Milan, le dichiarazioni. Inzaghi: "Questa sconfitta andrà analizzata"
-
6.Inter-Milan, le dichiarazioni. Lautaro: "Sarò il primo ad arrivare ad Appiano"
-
7.Inter-Milan, le dichiarazioni. Darmian: "Non siamo stati i soliti"
Inter-Milan, le reazioni dopo il derby. Gabbia: “Strategia vincente, seguiremo Fonseca fino alla morte”. Crisi Lautaro: “Sto zitto e lavoro”
- 21:48 - Governo: sindaco Cosenza Caruso, 'Cdm stoppa scelte incoerenti Occhiuto'
Roma, 23 gen (Adnkronos) - "Evidentemente eravamo nel giusto quando abbiamo affermato che risultava incoerente e parziale la volontà del Governatore Occhiuto di chiudere la centrale a biomasse nel Parco del Pollino. Oggi arriva lo stop sulla legge del Consiglio dei Ministri, a cui, per la prima volta ma con la linearità che mi contraddistingue, plaudo ritenendola una scelta saggia e doverosa”. Lo afferma il sindaco di Cosenza Franz Caruso.
"Critico, invece, ed aspramente l’azione che il Governatore Occhiuto ha tentato di portare avanti, mettendo a rischio 1500 posti di lavoro che ruotano intorno al comparto. Un atto posto in essere in accordo trasversale con la proposta del consigliere di minoranza Laghi, su cui Roberto Occhiuto aveva minacciato le dimissioni -prosegue Caruso-. Cosa che farebbe bene a fare anziché limitarsi a minacciare per operazioni trasversali e tattiche. La vicenda della centrale del Mercure è infatti l’ultima, in ordine di tempo, delle scelleratezze a cui sta dando vita la Presidenza Occhiuto e che stanno mettendo in ginocchio tutti i settori della vita pubblica calabrese dall’ambiente alle politiche sociali, a quello turistico ecc".
"A voler tacere, ovviamente, della Sanità su cui ho detto già tanto, ma tanto ancora dirò a difesa dei cittadini e della nostra terra”, conclude Caruso.
- 20:55 - Roma ko 1-0 ad Alkmaar, sfuma qualificazione diretta a ottavi Europa League
Alkmaar, 23 gen. - (Adnkronos) - Pesante ko per la Roma ad Alkmaar contro l'Az. I giallorossi perdono 1-0 con un gol di Parrott al 35' della ripresa e dicono addio alle speranze di qualificazione diretta agli ottavi di finale di Europa League. Per i capitolini sarà decisiva la sfida tra sette giorni all'Olimpico con l'Eintracht Francoforte per centrare la qualificazione ai playoff del mese prossimo. In classifica gli olandesi salgono a quota 11, scavalcando i capitolini fermi a 9.
Nel primo quarto d'ora di partita Hummels è decisivo in due occasioni. All'11 salva su Meerdink lanciato in contropiede e al 14' anticipa Poku a pochi metri dalla porta. Al 19' ammonito Dovbyk che, con un gomito alto, colpisce Goes. Al 22' Dybala serve Dovbyk in area ma Goes riesce a chiudere anticipando l'ucraino. Al 25' Angelino sbaglia un passaggio in uscita e l'AZ va in porta con Mijnans che si ritrova davanti a Svilar: decisivo Koné che va a chiuderlo in scivolata.
Alla mezz'ora il primo tiro dei giallorossi con Dovbyk da fuori area ma la conclusione è centrale e non crea pericoli al portiere avversario. Al 35' giallo anche per Hummels per una brutta entrata da dietro su Meerdink. Al 41' Poku a sinistra scappa via e poi mette un pallone rasoterra al centro, Ndicka ci arriva e mette un piede, ma lascia lì il pallone su cui si avventa Meerdink: sinistro potente da pochi metri ma conclusione alta.
Nell'intervallo Ranieri toglie Dovbyk e inserisce Soulé rinunciando a giocare con un vero centravanti. Al 4' bella azione degli ospiti. I giallorossi costruiscono bene e con un cross da destra trovano Angelino sulla fascia opposta. Stop e cross con la 'rabona' verso il centro, dove Dybala con la girata al volo manda alto. All'8' Meerdink è il primo ammonito tra gli olandesi. Al 12' Angelino da sinistra mette in mezzo un pallone rasoterra e forte, Soulé liscia e Dybala alle sue spalle non ci arriva per poco e l'azione sfuma. Al 17' doppio cambio nell'AZ: escono Koopmeiners e Lahdo, entrano Belic e Buurmesteer. Un minuto dopo giallo per Goes per protesta dopo un fallo su Angelino.
Al 22' Saelemaekers ruba palla a destra e poi mette al centro, dove Dybala ci arriva ma contrastato non riesce a indirizzare in porta. Al 26' ammonito Saelemaekers per un fallo su Meerdink. Al 27' escono proprio Meerdink e Poku, entrano Daal e Parrott. Tra i capitolini dentro El Shaarawy, fuori Saelemaekers. Al 31' parata di Svilar su colpo di testa di Maikuma. Al 35' arriva il gol partita. Clasie dal limite, centralmente, allarga a sinistra per Wolfe che mette al centro dove Parrott, entrato da pochi minuti, deve solo appoggiare nella porta vuota. Ranieri inserisce Baldanzi per Paredes. Al 41' Soulé entra in area e da sinistra cerca il mancino incrociato ma la palla finisce larga. Nel recupero tentativo di Dybala da fuori area ma la conclusione è centrale e non crea particolari problemi al portiere di casa.
- 20:29 - Energia: Schlein, 'gruppo di acquisto pubblico per abbassare bollette'
Roma, 23 gen (Adnkronos) - "Perchè dobbiamo tenerci le bollette più care d'Europa? Facciamo un gruppo di acquisto pubblico che abbassi le bollette alle famiglie e alle imprese e scolleghiamo il prezzo dell'energia da quello del gas, che è il più caro". Lo ha detto Elly Schlein al Tg1.
Sulla Sanità, la segretaria del Pd ha poi spiegato: "Abbiamo richiesto più risorse per assumere medici e infermieri perchè ci sono quattro milioni e mezzo di persone che non riescono a curarsi".
- 20:23 - Lavoro: Furlan (Pd), 'Pdl partecipazione importante, maggioranza non la indebolisca'
Roma, 23 gen (Adnkronos) - "La legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori per cui la Cisl ha raccolto centinaia di migliaia di firme è un atto importante per dare senso e futuro al lavoro nel nostro Paese e attuazione all’art 46 della costituzione". Lo dice la senatrice del Partito democratico Annamaria Furlan, componente della commissione Lavoro.
"Il testo originale purtroppo è stato indebolito dai tanti emendamenti anche soppressivi che le forze di governo hanno fatto nei lavori in commissione ma finalmente viene meno quel muro ideologico contro la partecipazione che per anni ha caratterizzato il nostro sistema industriale e produttivo -aggiunge Furlan-. Mi auguro che nelle aule parlamentari si possano recuperare aspetti importanti del testo originario, rafforzati dagli emendamenti proposti dal Partito Democratico per dare a questa legge il valore che merita. Sarebbe la strada per valorizzare l'impegno della Cisl e di tutti i cittadini che hanno condiviso e firmato la proposta".
- 20:21 - Visibilia: Schlein, 'Meloni incoerente, tradisce le promesse anche su Santanchè'
Roma, 23 gen (Adnkronos) - "Sul rinvio a giudizio Meloni aveva detto che avrebbe valutato, è passata una settimana e non sentiamo una parola né ottenuto le dimissioni. Incoerente anche qui". Lo ha detto Elly Schlein al Tg1 sul caso Santanchè.
"Meloni sta chiusa nel palazzo, tradisce le promesse e non si occupa di chi non arriva a fine mese", ha aggiunto tra l'altro la segretaria del Pd.
- 20:18 - Migranti: Schlein, 'Meloni non si nasconda dietro un ministro, metta la faccia su caso Almasri'
Roma, 23 gen (Adnkronos) - "Giorgia Meloni ha fondato tutta la sua propaganda sulla sua presunta coerenza ma ormai è chiara a tutti la sua incoerenza. Aveva promesso caccia ai trafficanti in tutto il globo terracqueo, ma ne avevano arrestato uno in Italia lo hanno liberato e lo hanno rimandato a casa. Abbiamo chiesto a Giorgia Meloni di spiegare il perchè". Lo ha detto al Tg1 Elly Schlein, aggiungendo: "Meloni la smetta di nascondersi dietro un suo ministro e per una volta venga a mettere la faccia".
- 20:18 - Anno giudiziario: Anm Milano pronta a protesta con coccarda tricolore e Costituzione
Milano, 23 gen. (Adnkronos) - La coccarda tricolore sulla toga e tra le mani la Costituzione o cartelli di protesta. I magistrati di Milano sono pronti a manifestare, prima dell'inaugurazione dell'anno giudiziario previsto per sabato 25 gennaio, contro le riforme costituzionali in corso di approvazione, tra cui la separazione delle carriere. L'appuntamento è per le ore 9.15 davanti a Porta Vittoria, l'ingresso con la scalinata di uno dei Palazzo simbolo della giustizia in Italia.
L'iniziativa di protesta e sensibilizzazione, che saranno ripetute in ogni distretto di corte d'Appello, durerà fino alle 9.45 quando inizierà la cerimonia ufficiale nell'aula magna, con gli interventi istituzionali. "Al momento dell'intervento del rappresentante del Ministero, i magistrati, indossando la toga e la coccarda tricolore oltre che tenendo la Costituzione in mano, abbandoneranno temporaneamente l’aula (uscendo dalle porte laterali), rientrandovi immediatamente al termine di questo intervento, di modo da poter partecipare al resto della cerimonia".
L'auspicio degli organizzatori della protesta, la sezione milanese dell'Anm, è di avere "una massiccia partecipazione di tutte le colleghe e di tutti i colleghi: si tratta di un momento davvero importante, più di tanti altri, nel quale è fondamentale che la magistratura, tutta, si mostri unita e compatta anche agli occhi della cittadinanza, per far comprendere appieno le ragioni della nostra protesta. Se mai le riforme dovessero essere approvate, potremo almeno dire di aver cercato di opporci anziché restare inermi e lamentarci - inutilmente - a cose fatte".