Nel corso di IFA 2024 Honor ha tolto i veli al suo nuovo smartphone pieghevole, l’Honor Magic V3.
Il Magic V3, che stiamo provando già da circa una settimana, si presenta con un form factor ultra sottile per questa categoria di dispositivo, con uno spessore da chiuso di soli 9,2mm (che una volta aperto si riduce a 4,35mm), senza però rinunciare ad una buona solidità, infatti la rinnovata cerniera Honor SuperSteel Hinge in questi primi giorni d’utilizzo ci sembra fare un buon lavoro e si dimostra molto stabile, anche se forse richiede un po’ più forza per la prima apertura.
Il display esterno copre quasi interamente la superfice anteriore del dispositivo, integrando un pannello OLED da 6.43″ (risoluzione 2376×1060) con un rapporto di forma 20:9 che risulta comodo da utilizzare, mentre una volta aperto si ha a disposizione un ampio display OLED da 7,92″ di forma quasi quadrata che si presta bene per quei compiti di produttività. Per entrambi i display Honor ha puntato fortemente su tecnologie che migliorino il benessere degli occhi, introducendo con questo nuovo modello l’Honor AI Defocus Display sviluppata per contrastare la miopia transitoria simulando sullo schermo dello smartphone, grazie all’AI l’effetto dei segmenti multipli defocus, tecnologia impiegata solitamente sulle lenti da vista per le persone miopi
Cuore pulsante del nuovo pieghevole di Honor è lo Snapdragon 8 Gen3 di Qualcomm, affiancato da 12GB di RAM e 512GB di memoria, che permette al dispositivo di offrire ottime prestazioni in tutte le situazione d’uso, mentre sul versante fotografico trova posto al posteriore (in un bump ottagonale) un sistema a tripla camera “Honor Falcon” composto da una camera principale dotata di un sensore Sony IMX 906 da 50MP con un’apertura f/1,6, una fotocamera tele a periscopio con sensore da 50MP (capace di uno zoom ottico 3.5x) dotata di messa a fuoco a matrice LIDAR e stabilizzazione ottica, ed una camera dedicata agli scatti ultrawide dotata di sensore da 40MP; entrambe le fotocamere “frontali” (sia quella sopra lo schermo esterno che quella sopra lo schermo esterno) invece utilizzano dei sensori da 20MP.
Per mantenere il dispositivo sottile, Honor ha dovuto porre un importante focus sulla batteria al silicio-carbonio da 5150mAh, che è racchiusa in una camera di protezione in fibra di carbonio invece di una più tradizionale in lega di alluminio, senza però inficiare sull’affidabilità. Per ottimizzare i consumi la batteria è affiancata dal chipset dedicato (Honor E1) e vedrà l’Honor Magic V3 permette la ricarica rapida a 66W via cavo o a 50W in modalità Wireless.
A bordo del dispositivo -ovviamente- saranno presenti applicazioni AI, alcune a supporto della fotografia, come l’Honor AI Motion Sensing Capture per scattare senza sfocature oggetti in movimento, l’AI Portrait Engine che migliora la qualità dei ritratti (sviluppato in collaborazione con lo Studio Harcourt parigino), e la cancellazione intelligente degli oggetti, altre nell’utilizzo di tutti i giorni come la traduzione simultanea e le funzionalità Voice to Text di Honor Notes. Inoltre sarà già installato sul sistema (bastato su Android 14) Parallel Space, un servizio che permetterà di gestire due ambienti paralleli (ad esempio uno di lavoro ed uno privato) mantenendo garantita la privacy e potendo usare con account diversi varie app come se si avesse a disposizione due dispositivi diversi.
Il nuovo smartphone di Honor sarà disponibile a partire dal 5 settembre con un prezzo di listino di 1999,90€. Sul sito del produttore sarà possibile in una prima fase acquistare lo smartphone con uno sconto di 300€, portando il prezzo finale a 1699,90€, e potendo usufruire di alcune offerte aggiuntive: per 1,90€ extra si potrà ricevere la penna Magic Pen o il caricabatterie Honor SuperCharge da 66W, mentre con 32,90€ si potrà ricevere lo stand/caricabatteria Wireless. Saranno disponibili sconti simili anche su alcune catene di elettronica.