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“Il vermocane negli ultimi anni in Sicilia ha aumentato la sua presenza. È una specie infestante ma da sempre presente nei nostri mari, in seguito però anche al riscaldamento delle acque si è sviluppata a dismisura, impattando la piccola pesca costiera”. A spiegarlo è Francesco Tiralongo, docente e ricercatore del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Catania, che racconta l’aumento della presenza del vermocane nelle acque non solo siciliane: “Fino ad alcuni decenni fa il Mediterraneo era più freddo, ora si sta tropicalizzando e il fatto che questa barriera termica stia cedendo non fa altro che favorire le specie termofile come quelle che provengono dal Mar Rosso o come altre autoctone, come il vermocane. Piano piano si sta spostando comunque anche a Nord, in Regioni dove prima non era presente”.