Cosa c’entrano i filopalestinesi o gli ucraini con il 25 aprile? “E’ ricorrenza storica, non il ‘famo casino day’“. Così Marco Travaglio ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda sabato sera su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Andrea Scanzi a proposito delle polemiche che da molti anni caratterizzano le manifestazioni in occasione della Liberazione. Prima il giornalista ha spiegato che “chi pensa che la Meloni sia fascista e continua a chiederle di dichiararsi antifascista, se un giorno lei dicesse: ‘sono antifascista’, le risponderebbe che è una bugiarda. Sono come quelli che pretendono che quelli di destra vadano al 25 aprile, poi appena ci vanno, li fischiano, tirano la roba contro di loro”. Poi il direttore del Fatto Quotidiano ha fatto il suo ragionamento storico: “Hanno tirato la roba persino alla Brigata ebraica, che c’entra col 25 aprile, un po’ più dei dei filopalestinesi. I quali io lo capisco, che sfruttino tutte le occasioni per imbucarsi e protestare la loro indignazione per il massacro che sta facendo Netanyahu a Gaza, ma se studiassero la storia e non lo fanno, saprebbero che la leadership palestinese nel ’45 stava con le SS. – ha proseguito – Il Gran Muftì di Gerusalemme stava con le SS e la leadership ucraina nel ’43, ’44 e ’45 reclutava SS per fiancheggiare la Wehrmacht che stava invadendo i loro nemici russi. Quindi tutti gli altri giorni vanno bene per parlare della strage dei palestinesi, degli invasi ucraini, ma il 25 aprile la leadership ucraina e la leadership palestinese dovrebbero ricordarsi che i loro antenati stavano dalla parte sbagliata della storia“. Infine: “Dato che si parla di memoria, non può esistere che qualcuno dica che in piazza ci devono essere solo gli amici dei palestinesi e non ci deve essere la Brigata ebraica. Bisogna sapere che cosa si festeggia, perché altrimenti diventa, se non una baracconata, diventa il ‘famo casino day’, perché questo è diventato il 25 aprile e fra un po’ vedrete che anche il Primo maggio ne sarà l’imitazione“.
TVLoft - 28 Aprile 2024
Travaglio sul Nove: “Cosa c’entrano i filopalestinesi o gli ucraini con il 25 aprile? E’ ricorrenza storica, non il ‘famo casino day'”
La Playlist TVLoft
- 17:59 - Mo: Idf e Shin Bet eliminano terrorista responsabile detenzione soldatessa israeliana
Tel Aviv, 12 mag. (Adnkronos) - L'Idf e lo Shin Bet hanno eliminato un terrorista del battaglione Shati di Hamas responsabile della detenzione del caporale dell'Idf Noa Marciano. Lo ha reso noto l'esercito israeliano.
Il terrorista è stato identificato come Naeem Ghoul, responsabile inoltre del lancio di razzi verso il territorio israeliano.
La soldatessa Marciano è stata uccisa nell'ospedale Shifa dopo essere stata rapita il 7 ottobre.
- 17:57 - Europee: Schlein, 'se fosse stato per Meloni Italia senza i 200mld del Next generation Eu'
Roma, 12 mag (Adnkronos) - "Dobbiamo impedire alla destra nazionalista di chiudere la finestra di investimenti aperta con il Covid e Next generation Eu, dobbiamo fermarli. Il rischio è questo, la destra non ci ha mai creduto. Se fosse stato per Giorgia Meloni l'Italia non avrebbe avuto quei 200mld, si sono astenuti". Lo ha detto Elly Schlein alla Conferenza del Pd sull'industria e il lavoro.
- 17:26 - Mo: Anp, 'ad aprile 226 edifici in Cisgiordania distrutti o danneggiati da Idf'
Ramallah, 12 mag. (Adnkronos) - Sono 226 gli edifici danneggiati o distrutti ad aprile dall'esercito israeliano. Il Ministero dei Lavori Pubblici e dell'Edilizia dell'Autorità Palestinese afferma che quasi la metà delle strutture colpite (101) durante i raid israeliani si trovano nel governatorato di Nablus, principalmente nei villaggi di Qusra e Duma.
Le altre si trovano nel campo profughi di Nur Shams a Tulkarem (82) e nella zona di Ramallah (43). Il ministero ha affermato che 54.000 metri quadrati di infrastrutture sono stati distrutti dalle forze israeliane durante i raid a Tulkarem e Jenin in aprile.
- 16:35 - Ucraina: Mosca, 'attacco a Belgorod compiuto con armi della Nato'
Mosca, 12 mag. (Adnkronos) - L'attacco di Kiev a Belgorod è stato effettuato utilizzando armi della Nato. Lo sostiene la Missione Permanente della Federazione Russa presso l'Osce, a cui Mosca chiede di condannare fermamente l'attacco.
Non dovrebbero esserci doppi standard in seno all’Osce per quanto riguarda i crimini di guerra commessi da Kiev, ha dichiarato alla Tass la Missione Permanente della Federazione Russa.
- 16:26 - Schifani coinvolto in un incidente stradale ad Agrigento: "Un po' di paura"
Palermo, 12 mag. (Adnkronos) - Il presidente della Regione siciliana Renato Schifani è stato coinvolto in un incidente stradale poco prima dell'ingresso di Agrigento. Una delle due auto blindate in dotazione del governatore ha tamponato quella in cui si trovava il presidente.
Schifani riportato uno stordimento temporaneo dovuto all'impatto brusco tra le due auto blindate, senza gravi conseguenze. Dopo i controlli all'ospedale di Agrigento è stato dimesso poco dopo dal Pronto soccorso e ha ripreso il programma in agenda con la partecipazione alla manifestazione elettorale della candidata La Rocca Ruvolo prima di fare ritorno a Palermo.
"Sto bene, solo un po' di paura per la frenata improvvisa, il brusco impatto e un temporaneo stordimento. Ringrazio gli agenti di scorta che con prontezza di riflessi hanno evitato che l'incidente potesse avere conseguenze più gravi", le parole di Schifani.
- 16:18 - Mo: giornalisti arrestati a Tel Aviv perché sospettati di lavorare per al Jazeera
Tel Aviv, 12 mag. (Adnkronos) - I giornalisti del quotidiano londinese Al-Araby Al-Jadeed sono stati arrestati ieri sera dalle autorità israeliane durante le proteste per chiedere un accordo per il rilascio dei prigionieri. Lo riporta il Times of Israel. Citando post sui social media, il quotidiano israeliano ha affermato che i giornalisti sono stati trattenuti perché sospettati di lavorare per al Jazeera, recentemente bandita in Israele.
- 16:14 - Ipzs: da somani in vendita medaglia celebrativa 50° anniversario primo scudetto Lazio
Roma, 12 mag. - (Adnkronos) - In occasione del 50° anniversario del primo storico scudetto conquistato dalla squadra biancoceleste, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato celebra la S.S. Lazio coniando una medaglia speciale. Oggi infatti è esattamente mezzo secolo da quando il triplice fischio dell’arbitro sancì ufficialmente la vittoria del primo storico scudetto della squadra, primo titolo nella Capitale del dopoguerra. Le medaglie, coniate dalla Zecca dello Stato, sono in argento e disponibili, con una tiratura di 1974 pezzi, numero che rievoca l’anno della vittoria.
La creazione è stata realizzata dalle artiste incisori Monica e Silvia Ciucci della Zecca dello Stato e - spiega l'Ipzs - "rende omaggio allo spirito di squadra e a tutti i protagonisti del primo storico scudetto della Lazio".
La medaglia raffigura sul dritto i loghi della Società Sportiva del 1973/74 e 2023/24 mentre sullo sfondo, in microscrittura sono riportati gli 11 giocatori; il vice allenatore Roberto Lovati e l’allenatore Tommaso Maestrelli, impegnati nella stagione della vittoria. Sul rovescio della medaglia i nomi dei calciatori del dritto prendono forma e sono rappresentati nella foto ufficiale della squadra. Sullo sfondo campeggia il riferimento al 50°; in basso la dicitura ANNIVERSARIO e lo scudetto. La medaglia sarà ordinabile da domani 13 maggio sul portale e-commerce https://www.shop.ipzs.it/lazio50. Le medaglie saranno inoltre acquistabili a partire dal 26 maggio in tutti i canali ufficiali SS Lazio e nei Lazio Store, fino ad esaurimento scorte.