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“Abusi sessuali sui chierichetti del Papa”, in appello condannato don Gabriele Martinelli

“Abusi sessuali sui chierichetti del Papa”, in appello condannato don Gabriele Martinelli
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La Corte di appello vaticana ha ribaltato la sentenza di primo grado e “ha condannato a 2 anni e 6 mesi don Gabriele Martinelli“, ex allievo del Preseminario Pio X come dichiara all’Ansa, l’avvocata Laura Sgrò, difensore della parte civile nel processo per abusi sessuali. I giudici, secondo quanto riporta il dispositivo, hanno dichiarato l’imputato “colpevole del reato di corruzione di minore”. La procura aveva chiesto il rinvio a giudizio nel 2019 confermando la denuncia contenuta nel libero del giornalista Gianluigi Nuzzi, Peccato originale.

Le indagini – aveva fatto sapere il Vaticano – erano state avviate nel novembre del 2017 a seguito di notizie divulgate da organi di stampa. Nonostante i fatti denunciati risalissero ad anni in cui la legge all’epoca in vigore impediva il processo in assenza di querela della persona offesa da presentarsi entro un anno dai fatti contestati, “il rinvio è stato possibile in virtù di un apposito provvedimento del Santo Padre del 29 luglio scorso, che ha rimosso la causa di improcedibilità”. Le indagini dei magistrati della Santa Sede erano iniziate nel novembre 2017 dopo che Nuzzi aveva raccolto la sconvolgente testimonianza del polacco Kamil Tadeusz Jarzembowski. Il giovane, ex studente del Preseminario vaticano, aveva scritto una lettera a Bergoglio denunciando di essere “stato testimone di atti sessuali”.

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