Sono 188.292 le domande di iscrizione ai due bandi di concorso per 4.500 funzionari a tempo indeterminato pubblicati dall’Agenzia delle Entrate lo scorso 27 luglio. Allo scadere del termine per le candidature, fissato alla mezzanotte di lunedì scorso, 28 agosto, erano 129.751 le candidature arrivate per l’area delle attività tributarie e 58.541 per quella dei servizi di pubblicità immobiliare. Sono 44.499 i candidati che hanno prodotto domanda di partecipazione per tutte e due le procedure, che saranno svolte in date diverse per consentire la partecipazione ad entrambe.

Le prove scritte si terranno nella prima metà di novembre su più sedi decentrate sul territorio nazionale, isole comprese. Dei 129.751 candidati del concorso per 3.970 funzionari a tempo indeterminato per l’attività tributaria, circa 48mila hanno scelto il Lazio e gli uffici centrali. Come riportato sui bandi, infatti, nella domanda di partecipazione poteva essere indicata, a pena di esclusione, una sola struttura, regionale o provinciale, fra quelle elencate. A seguire in ordine di ‘appeal’ gli uffici della Lombardia, con quasi 20mila richieste, il Veneto, con oltre 10.400 candidature e l’Emilia-Romagna, con più di 10.300 aspiranti funzionari. Numerose le domande, oltre 9.400, anche per la Toscana.

Per quanto riguarda invece il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 530 unità per l’area dei funzionari per servizi di pubblicità immobiliare, è la Campania ad aver suscitato il maggior interesse: delle 58.541 domande, oltre 8.900 riportano questa regione. Seguono la Sicilia, con oltre 8.200 preferenze, il Lazio e gli Uffici centrali, con più di 8.100 scelte, e la Puglia, con quasi 6.600 candidature. Numerose le domande anche per la Lombardia: più di 4.600. “Queste 4.500 nuove assunzioni rientrano nel piano con cui il Fisco punta ad ampliare l’organico di circa 11mila unità entro la fine del 2024″, sottolinea il comunicato.

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