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Salerno, recuperata la speleologa caduta nella grotta del Falco: è in ospedale. Era rimasta bloccata a 130 metri di profondità

Salerno, recuperata la speleologa caduta nella grotta del Falco: è in ospedale. Era rimasta bloccata a 130 metri di profondità
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È stata trasportata in ospedale la speleologa 25enne che, nella serata di ieri – 14 agosto – era scivolata durante un’escursione nella grotta del Falco, sui monti degli Alburni, a Corleto Monforte, Salerno. La ragazza, che si trovava con un gruppo di amici, è caduta mentre percorreva un tratto orizzontale di alcune centinaia di metri, alla profondità di circa 130 metri, provocandosi un trauma a una gamba. Le squadre del soccorso speleologico, composte da medico, infermiere, tecnici e telefonisti, hanno raggiunto la ragazza che è stata visitata e stabilizzata. Dopo essere stata posizionata su una barella, è iniziato il recupero.

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Per la particolare morfologia della grotta, sono state attivate anche le squadre di disostruttori del soccorso speleologico. Una squadra composta da tecnici umbri e siciliani ha provveduto ad allargare i tratti più angusti della grotta per consentire l’agevole passaggio della barella.

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