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Ultimo aggiornamento: 9:30 del 30 Giugno 2023

Il ministro ucraino Kuleba a La7: “Il 58% del nostro popolo è pronto a resistere per anni. Non vogliamo coinvolgere nessuno ma dateci le armi”

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“Recentemente abbiamo fatto un sondaggio con cui abbiamo chiesto agli ucraini per quanto tempo siano disposti a resistere alle difficoltà fino alla vittoria dell’Ucraina. Il 58% degli ucraini ha risposto che è pronto a resistere per anni. Questa è la resilienza del popolo ucraino, che ha capito che la guerra è una questione esistenziale“. Sono le parole pronunciate a Otto e mezzo (La7) dal ministro degli Esteri dell’Ucraina Dmytro Kuleba, che aggiunge: “Il nostro compito è vincere sul terreno di battaglia, prevalere sul tavolo negoziale e fare in modo che questa guerra non si ripeta. Per questo motivo parliamo di invio di armi e di ingresso nella Nato“.

Il ministro sottolinea: “Noi ucraini mai abbiamo chiesto l’intervento di truppe estere sul nostro terreno, non stiamo cercando di coinvolgere nessuno in guerra. Non l’abbiamo mai fatto e non lo faremo mai. La nostra necessità è semplice: dateci armi e faremo il resto del lavoro senza mettere a rischio le vostre vite. Vogliamo seguire lo stesso percorso di adesione alla Ue e vogliamo essere sicuri che l’Ucraina diventi membro della Nato, una volta finito il conflitto. Non ora“.

E aggiunge: “A coloro secondo cui il prezzo del sostegno all’Ucraina è troppo alto dico che non è vero: qualsiasi sia il prezzo per difendere l’Ucraina, è incomparabilmente inferiore rispetto al prezzo che si pagherebbe qualora i vostri figli morissero in guerra. Non chiediamo a nessuno di intervenire in questa guerra – ribadisce – Vinceremo perché godiamo di ottimo sostegno, militare e politico. Non voglio che le discussioni nella Nato siano guidate dalla paura. No. Noi possiamo vincere sul paese che sta cercando di distruggere l’Europa. Quindi, dovete prendere decisioni audaci senza paura”.

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