Ha legato il suo cane ad un palo con una corda perché era troppo vivace e “scavava delle buche in giardino”. Ma l’animale è morto soffocato. Il responsabile è un agente 49enne della Polizia locale, residente a Legnago (Verona). A denunciare i fatti sono state le persone che hanno assistito alla scena nell’ambulatorio di un veterinario, dove l’animale è arrivato quando non c’era più nulla da fare. I presenti hanno avvertito la Lav (lega Antivivisezione di Verona) e quest’ultima ha presentato una denuncia per maltrattamento di animali aggravata dalla morte, nei confronti del padrone del cane. La presidente della Lav Lorenza Zanaboni ha presentato l’esposto alla Procura di Verona e ha chiesto una “punizione esemplare“, poiché il vigile ha adottato un altro cane in sostituzione del cucciolo morto.

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