Il mondo FQ

Politica

Ultimo aggiornamento: 16:44 del 18 Aprile 2023

Lollobrigida riprende la teoria della sostituzione etnica: “Non può essere questa la strada adatta per combattere la denatalità”

Icona dei commenti Commenti

Lollobrigida rilancia la teoria della sostituzione etnica: “Non può essere la strada adatta per combattere la denatalità”

Francesco Lollobrigida, intervenuto al congresso Cisal, affronta il tema dell’immigrazione: “Le nascite non si incentivano convincendo le persone a passare più tempo a casa perché così si intensificherebbero i rapporti – dice dal palco – Il modo migliore è quello di costruire un welfare che permetta di lavorare e di avere una famiglia e non possiamo arrenderci all’idea della sostituzione etnica, per cui gli italiani fanno meno figli e li sostituiamo con qualcun altro”. Poi, con i giornalisti, il ministro approfondisce il tema e le misure messe in campo dal governo Meloni. Lollobrigida rispedisce al mittente le critiche dell’opposizione secondo cui l’abolizione della protezione speciale produrrà nuovi irregolari, ma riconosce “una necessità di una immigrazione regolare” perché c’è “una grande richiesta di lavoro da parte delle nostre aziende, ne ho incontrate diverse ieri in Emilia-Romagna che mi dicevano che il problema fino ad alcuni anni fa non c’era e trovavano anche lavoratori italiani, ma la situazione è peggiorata sempre più, diventando gravissima con l’approvazione del reddito di cittadinanza, che ha fatto tanti danni, tra i quali quello di impedire che alcune persone andassero a lavorare”.

Se il governo abolirà la legge Bossi-Fini, che molte problematiche genera per l’accesso legale in Italia e se si procederà con nuove regolarizzazioni, Lollobrigida non risponde. “Chiedete ai ministri competenti, non è mia abitudine rispondere in maniera puntuale a materie delle quali non mi occupo direttamente”. Del nuovo decreto flussi, che sarà triennale, il ministro non fornisce numeri certi. “Durante l’ultimo click-day hanno chiesto circa a 280mila persone da occupare, i numeri andranno verificati su una base di accadimenti che andranno verificati – sostiene Lollobrigida – io credo che una parte di quelli che oggi hanno percepito il reddito di cittadinanza torneranno a farlo, dunque abbassando la richiesta, quindi la valutazione potrà essere fatta solo quando questi parametri saranno completati con degli stati di avanzamento”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione