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“GigaBier”, la birra di Elon Musk è disponibile anche in Italia: ecco com’è fatta e quanto costa

di Paolo Aruffo

Ricopre ruoli di fondatore, direttore tecnico, amministratore delegato e chi più ne ha più ne metta. È l’uomo più ricco del mondo, nonché ormai (criticatissimo) proprietario e presidente di Twitter. Parliamo, ovviamente, di Elon Musk, il famoso imprenditore di SpaceX e CEO di Tesla.

Si torna a scrivere di lui, ma questa volta il motivo è diverso da quello che qualcuno si potrebbe aspettare. Come riportato dal Corriere, infatti, Musk ha lanciato sul mercato un nuovo prodotto. Di cosa si tratta? Di una birra, che prende il nome di GigaBier, ovvero una birra tedesca targata Tesla. Annunciata da Elon Musk durante la presentazione della Gigafactory tedesca del 2021, GigaBier adesso è realtà ed è sostanzialmente una lager bionda. Pare che sia brassata a Berlino seguendo il Reinheitsgebot, l’editto di purezza bavarese che dal 1516 impone solo tre ingredienti per le birre prodotte nel territorio, ovvero acqua, malto d’orzo e luppolo (e, ovviamente, il lievito). La sua peculiarità? Un ingrediente particolare (oltre al prezzo, alto). Leggendo l’etichetta della GigaBier (già rinominata ovviamente Teslabeer), vediamo che al posto del normale luppolo ci sono dei “Cyberluppoli“.

Solo una trovata commerciale alla Musk o si tratta di ingredienti coltivati in modo differente? Al momento, comunque, la GigaBier è disponibile anche in Italia al prezzo di 89 euro per tre bottiglie da 330 ml. Si può facilmente ordinare su internet, inserendo i proprio dati, direttamente dal sito GigaBier.tesla.com. Obbligatorio avere almeno 18 anni. Un prezzo restrittivo certamente, in parte giustificato dalla parte estetica molto curata: una “custodia nera lucida con filigrana Giga luminescente”. “Tesla GigaBier emula le forme del Cybertruck e onora i 500 anni di tradizione della produzione di birra tedesca secondo i principi del Reinheitsgebot. Goditi questa birra pilsner in edizione limitata prodotta a Berlino con la nostra esclusiva varietà di Cyberluppoli e note di agrumi, bergamotto e frutta dolce”, si legge nella descrizione, che sottolinea che si tratta di una limited edition. È venduta e distribuita da BrouwUnie. La gradazione alcolica? 5%. Al momento la distribuzione è prevista sostanzialmente in tutta Europa: dalla Spagna alla Francia, passando ovviamente anche per il nostro Paese. Niente da fare, invece, per gli States, che sono rimasti fuori dalla nuova trovata di Musk. E infatti qualcuno si sta lamentando: “Sembra fantastica, vorrei che fosse disponibile anche in USA”, ha scritto un utente sotto al post di Tesla Europe pubblicato lo scorso 30 marzo. Arriverà anche lì ma in un secondo momento? Non resta che attendere.

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