Nonostante le recenti piogge, il fiume Po resta in secca. La crisi idrica è seria tanto che secondo l’osservatorio Anbi il fiume ha una portata inferiore rispetto a quella dello scorso anno. Dal letto del fiume emergono tronchi, sassi e piccole “isole” di terra ed erba, mentre sono numerosi i gabbiani. Sono tanti i torinesi che, approfittando della bella giornata, hanno scelto di rilassarsi sulla riva del fiume o di passeggiare lungo i Murazzi.

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La crisi climatica deve essere la prima urgenza. E non è detto che riusciremo a risolverla in tempo

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Clima, per contenere i gas serra bisogna studiare anche il ciclo dell’azoto nelle foreste tropicali

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