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Ultimo aggiornamento: 17:41 del 28 Dicembre 2022

Manovra, Castellone (M5s) attacca: “Governo ha tagliato la spesa pubblica provando a incolpare i giovani e ha preferito l’austerity”

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Un lungo intervento contro la Manovra del governo, soprattutto rivolto ai giovani e a chi ogni giorno vive nella disuguaglianza. Così Mariolina Castellone, del Movimento 5 stelle, vicepresidente del Senato e componente della Commissione bilancio di palazzo Madama, durante la discussione generale sulla legge di Bilancio ha espresso il suo parere contro la manovra.

“A pagare i costi di un mondo del lavoro che si vuole sempre più precario e sottopagato sono i giovani, che infatti lasciano il Paese per non farvi più ritorno. Parliamo di giovani spesso altamente formati, dottori di ricerca per i quali lo Stato spende 400mila euro: solo uno su tre resta a lavorare nel nostro Paese. Sono investimenti che regaliamo agli altri Paesi”, ha detto l’esponente pentastellata. “E allora cosa dovrebbe fare una politica giusta, una politica oculata? Dovrebbe lavorare per unire e per supportare chi è più in difficoltà, come i pensionati, i malati di malattie croniche e i giovani che non trovano lavoro”.

Per Castellone la legge di Bilancio fa “il contrario di ciò che dovrebbe fare” perché “toglie ai più deboli”.

“In questa Legge di bilancio, che volete proporre come nuova, in realtà la ricetta è sempre la stessa, quella dei governi di centrodestra che tagliano la spesa pubblica: scuola, sanità, cultura, istruzione, università e ricerca. Per coprire questo stato di cose, evidente a tutti, avete provato a dare la colpa ai giovani che dovrebbero accontentarsi di fare un lavoro che non è quello dei propri sogni. E allora vi dico: dobbiamo batterci affinché tutti i giovani possano continuare ad ambire a svolgere il lavoro dei propri sogni, possano lavorare per realizzare il proprio sogno e mettere a frutto il proprio talento”, ha continuato. Quindi la senatrice ha concluso: “Avete preferito l’austerity nel momento in cui è ancora sospeso il Patto di stabilità e sicuramente si doveva essere più coraggiosi. Faremo di tutto – ha concluso – per allontanare Paese dal quel precipizio verso il quale ci state spingendo”.

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