Sei persone sono rimaste uccise in una sparatoria avvenuta nella notte tra martedì e mercoledì in un supermercato Walmart a Chesapeake, città di 230mila abitanti in Virginia, sulla costa est degli Stati Uniti. Lo riferisce la polizia locale. A sparare è stato il direttore del negozio, che poi ha rivolto l’arma contro se stesso e si è tolto la vita. Ci sono diversi feriti, cinque dei quali sono ricoverati al Sentara General Hospital di Norfolk, città confinante con Chesapeake. In un briefing con la stampa, il portavoce delle forze dell’ordine ha riferito che la prima chiamata è arrivata alle 22:12 locali di martedì (le 4:15 di mercoledì in Italia) spiegando che nei minuti successivi “squadre tattiche e di soccorso” hanno fatto ingresso nel negozio per fornire rapidamente soccorsi salvavita.

Non è chiaro quante persone fossero presenti nello store al momento dell’attacco. “Siamo sconvolti per questo tragico avvenimento nel nostro negozio di Chesapeake, Virginia. Preghiamo per le persone coinvolte, la comunità e i nostri colleghi. Lavoriamo a stretto contatto con le autorità e siamo concentrati sul supporto ai nostri dipendenti“, fa sapere Walmart in un tweet. La tragedia arriva a meno di dieci giorni da un’altra sparatoria avvenuta sempre in Virginia, al campus dell’università di Charlottesville, dove uno studente 22enne ha aperto il fuoco a bordo di un bus pieno di compagni appena tornati da un viaggio a Washington per assistere a una partita di football, uccidendo tre persone e ferendone altre due.

Articolo Precedente

“Le dichiarazioni dei redditi di Trump devono essere consegnate”: schiaffo della Corte Suprema al tycoon

next
Articolo Successivo

Turchia, è record di armi vendute all’Africa (senza vincoli sui diritti umani): così avanza la nuova generazione di signori della guerra

next