Giorgia Meloni? Assolutamente draghiana. Luigi Di Maio? “Ho fatto campagna perché non fosse rieletto: deve essere da monito per tanti altri”. Così Alessandro Di Battista ospite di ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Marco Travaglio e Andrea Scanzi, ha risposto al conduttore mentre gli mostrava due immagini, una della presidente del Consiglio in pectore mentre negava il suo essere “draghiana” e una dell’ex capo politico del M5S, poi fondatore di Impegno civico che, nel suo ultimo post di Facebook, scriveva: ‘Si cade e ci si rialza’. “Credo di essere stato il primo a definire la Meloni “draghiana”, ancora prima delle elezioni – Ha detto lo scrittore – Guardate banalmente il tema dei tecnici, come si sta comportando con le armi in Ucraina. Io credo che tanti cittadini hanno legittimamente votato la Meloni pensando: oggi in campagna elettorale fa l’istituzionale per non spaventare i mercati, ma poi, quando vincerà le elezioni si comporterà diversamente. Invece già manda armi in Ucraina, cioè si comporta come Draghi, come Letta, come Guerini, come tutti”. Quanto a Di Maio invece, Di Battista ha detto: “Le sue scelte sbagliate gli hanno fatto pagare un prezzo. Dato che non sono una persona ipocrita, negli ultimi due mesi ho fatto anche campagna ‘elettorale’, in un certo senso – da cittadino – affinché lui non fosse rieletto, perché secondo me deve anche servire come monito per tanti altri”, ha concluso.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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