Attualità

Pupo: “Quando ho fatto un concerto per Lavrov lui cantava Gelato al Cioccolato, la sua canzone preferita”. Maurizio Costanzo replica: “Buono quello”

“Io ho rilasciato molte interviste in questi ultimi tempi parlando del mio rapporto che dura da 50 anni con la cultura popolare russa; io sono anche un buon esperto di letteratura, di matematica, di musica russa, però poi quando mi invitano a parlare di queste cose in Italia non c'è, a mio avviso, il clima giusto...", le parole del cantante toscano intervenuto a a "Facciamo finta che", la trasmissione radiofonica di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri in onda su R101

di Giuseppe Candela

“Ho deciso di stare un po’ lontano dalla televisione e fare i miei concerti perché poi sai mi fanno le domande sulla Russia e io non voglio rispondere. Io non parlo di queste cose, io sono per la non semplificazione di queste storie, quindi preferisco non prendere parte ai programmi tv”, ha dichiarato Pupo a “Facciamo finta che“, la trasmissione radiofonica di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri in onda su R101. Enzo Ghinazzi, questo il suo vero nome, dopo aver parlato della prossima tournée in Australia, Belgio, Germania e Lussemburgo ha raccontato il suo incontro con Sergei Lavrov.

Il ministro degli Esteri russo finito nel mirino dopo l’intervista rilasciata a “Zona Bianca“, talk show di Rete 4 condotto da Giuseppe Brindisi: “Io ho fatto un concerto privato molto bello per Lavrov, il ministro degli esteri, diversi anni fa e lui è un grande mio fan – credo lo sia anche oggi – e cantava Gelato al cioccolato che era la sua canzone preferita”. “Buono quello”, ha commentato Costanzo con la successiva replica di Pupo: “Ma non è che vorrai proibire alle persone di cantare Gelato al cioccolato”.

“Ma figurati, io penso alla faccia di Lavrov che canta Gelato al cioccolato, potrei pagare qualunque cifra per vederlo”, ha scherzato il padrone di casa citando nuovamente il brano scritto da Cristiano Malgioglio. “Io ho rilasciato molte interviste in questi ultimi tempi parlando del mio rapporto che dura da 50 anni con la cultura popolare russa; io sono anche un buon esperto di letteratura, di matematica, di musica russa, però poi quando mi invitano a parlare di queste cose in Italia non c’è, a mio avviso, il clima giusto per poter esprimere, se non in un contesto di semplificazione che non amo, quello che in realtà dovrebbe essere discusso. Vogliamo la pace, vogliamo la pace nel mondo. Per Pasqua mi sono anche scambiato gli auguri con l’ambasciatore ucraino, lo conosco molto bene perché abita a 100 metri da casa mia a Roma e sono andato spesso da lui perché io sono dalla parte della gente, sia degli ucraini che dei russi, che sono dei cugini”, ha concluso Pupo.

Pupo: “Quando ho fatto un concerto per Lavrov lui cantava Gelato al Cioccolato, la sua canzone preferita”. Maurizio Costanzo replica: “Buono quello”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.