Frank James, l’uomo sospettato di essere l’autore della sparatoria nella metropolitana di Brooklyn, è stato arrestato da agenti di pattuglia nell’East Village di New York. Lo riporta la Cnn. Il presunto aggressore è stato arrestato da due agenti mentre camminava in strada come se nulla fosse. La polizia ha dichiarato che James è accusato di terrorismo e rischia di trascorrere il resto della sua vita in carcere. Poche ore prima Abc news aveva dato la notizia dell’arresto, salvo poi dover rettificare e dichiarare che l’uomo era ancora a piede libero.

Frank James era stato arrestato più volte in passato. “Nove precedenti arresti fra il 1992 e il 1998 a New York, e tre in New Jersey”, afferma la polizia di New York. La pistola con cui James ha attaccato nella metropolitana di New York, una Glock nove millimetri, è stata acquistata in Ohio. Dodici minuti dopo la sparatoria, James sui social diceva “volevo uccidere tutto quello che vedevo”. I suoi video postati in rete erano stati definiti dal sindaco Eric Adams “preoccupanti” nell’ambito delle indagini preliminari: pronunciava insulti razzisti nei confronti dei neri europei e degli americani, delle donne, dei senzatetto e degli assistenti sociali. In un intervento pubblicato il primo marzo James denunciava la “crescente violenza nelle metropolitane di New York”. A Brooklyn, dove si è verificata la sparatoria, ci sono stati almeno 29 feriti, ma nessuno fra loro è in pericolo di vita.

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