No, Donatella Rettore non rischia la squalifica. Collegata con “La Vita in Diretta”, direttamente dal teatro Ariston di Sanremo, la cantante aveva accennato qualche secondo del ritornello della sua canzone in gara. “Chimica” è il titolo, e la eseguirà assieme all’esordiente Ditonellapiaga. Per fortuna, una volta capito il rischio, la cantante è stata stoppata dal conduttore Alberto Matano. “No, per carità, non si può cantare…”.

Tempo zero e sui social è esploso il caso: “Ora rischia la squalifica”, ma è stato Amadeus stesso a sgonfiarlo poche ore più tardi. “Neanche sapevo che Donatella Rettore abbia accennato durante il programma La vita in diretta alcune note del brano “Chimica” che porterà questa sera in gara sul palco dell’Ariston in coppia con Ditonellapiaga. Ma non andrei a inseguire squalifiche...”, ha tranquillizzato il direttore artistico del Festival durante una conferenza stampa.

Come Rettore, anche per Gianni Morandi si era ipotizzata l’ipotesi squalifica (subito scongiurata dai vertici della Rai). Destino vuole che proprio in quell’occasione la cantautrice aveva tirato una zampata al collega attraverso le colonne del Corriere della Sera: “Non tutti sanno che io leggo Shakespeare e Platone, anzi, Platone è la vera strada che ho sempre seguito. Per esempio mi ha insegnato a prendermi sempre le responsabilità delle mie azioni. Se io faccio un post su Facebook o Instagram me ne assumo la responsabilità e agisco di conseguenza. Non come quelli che prima mettono sui social un pezzo di canzone destinata a Sanremo e poi ‘oh, ho sbagliato, scusatemi, sono uno sbadato’ e cose così. Ma dai. E allora, con affetto, dico: Morandi, ti devi ritirare”. Come si cambia (idea), per non morire…

Articolo Precedente

Sanremo 2022, Roberto Saviano: “Al Festival per raccontare il coraggio dei testimoni di giustizia e di Falcone e Borsellino. Un grande momento di responsabilità”

next
Articolo Successivo

Red Canzian parla dall’ospedale: “Ho avuto paura di morire. Una mattina non riuscivo più ad alzarmi dal letto”. Ecco come sta l’ex Pooh

next