Un lungo applauso nell’Esplanade, davanti al Parlamento europeo, a Bruxelles, per omaggiare il presidente David Sassoli. Oggi il funerale di Stato del giornalista scomparso a 65 anni.
Zonaeuro - 14 Gennaio 2022
David Sassoli, il commovente applauso davanti alla sede del Parlamento europeo – Video
La Playlist Zonaeuro
- 15:40 - Turismo, Moby torna al TTG di Rimini per presentare la prossima stagione
Milano, 9 ott, –(Adnkronos) - Moby torna al TTG di Rimini per presentare nei padiglioni della nuova Fiera tutte le novità per la prossima stagione. Sono novità che riguardano innanzitutto le linee servite, per Sardegna, Sicilia, Corsica e Isola d’Elba, con il network di rotte più completo, un 'domino' di navi sempre più grandi grazie all’ingresso in linea delle nuove ammiraglie Moby Fantasy e Moby Legacy, i traghetti più grandi, green e moderni del Mediterraneo, che porterà navi più moderne e capienti su ogni linea, e una frequenza che allunga ulteriormente la stagione.
Infatti non solo, come sempre, la Genova-Porto Torres, la Livorno-Olbia, la Civitavecchia-Olbia e la Napoli-Palermo - che con Florio e Rubattino e una sorta di “Metropolitana delle due Sicilie” - offrono la tratta in entrambe le direzioni per 365 giorni all’anno, ma quest’anno anche la Genova-Olbia sarà in linea dal 16 aprile al 3 novembre, contribuendo alla destagionalizzazione del turismo in Sardegna e assicurando una stagione XXL alla tratta preferita dai viaggiatori del Nord Italia e del Nord Europa come porta d’ingresso per l’isola. Tutto questo - si sottolinea in una nota - "si coniuga a servizi di bordo che, da sempre fiore all’occhiello di Moby, ma che quest’anno si arricchiscono di nuove opportunità, come il wi-fi free sulle navi, a partire da Moby Fantasy, Moby Legacy, Moby Aki e Moby Wonder, che permetterà di rimanere collegati durante la navigazione, grazie a una nuova tecnologia".
Sulla Moby Fantasy nuove tecnologie permetteranno di posizionare otto casse automatiche che si aggiungono ovviamente ai tradizionali punti di pagamento “fisici”, che permetteranno di velocizzare le operazioni di prenotazione del cibo a bordo e di servire più rapidamente i passeggeri. E tutto questo "si aggiunge alla nuova concezione di ristorazione a bordo di Moby Fantasy e Moby Legacy con un intero ponte dedicato al cibo, sempre all’insegna di stagionalità, leggerezza e freschezza, con moltissime opzioni, dal ristorante gourmet al grill, dal self service alla pinseria. E poi, ancora, salumeria, pastificio con prodotti freschi preparati a bordo, area cocktail, angolo per le golosità per i piccoli, frutteria e sette punti di ristoro e quindici aree con offerte diversificate in 50 metri lineari di gusti".
- 15:40 - Manovra: Boccia, 'Psb è solo velina di un governo che non dice verità'
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - “Il Psb presentato dal governo è il simbolo di un Paese che non cresce, senza una indicazione di marcia su investimenti e riforme. Si tratta di un documento che non è il frutto di un confronto con il Parlamento e con le parti sociali ma solo la ‘velina’ di un governo che continua a dire bugie al Paese senza dire quali saranno i tagli di spesa che verranno fatti. Tagli di spesa che si tradurranno in tagli ai servizi e all’assistenza". Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
"Un documento reticente, che annuncia il riallineamento delle accise sui carburanti ma si vergogna a dire che questo vuol dire che le tasse aumenteranno, alla faccia di chi le accise le voleva abolire. Il piano è fragile, senza idee chiare su riforme e sugli investimenti che servono per affrontare la sfida del Pnrr, con le sue ingenti risorse che servono per la doppia transizione ecologica e digitale. Le uniche certezze: la scelta di tagli sistematici alla spesa sociale, il sotto finanziamento di quella sanitaria, una crescita tra il 2025 e il 2029 costantemente inferiore a quella media dell’Unione europea. Questo Psb non serve all’Italia ed è la conferma dell’inadeguatezza di questo governo”, conclude.
- 15:36 - Moby, Onorato e figli patteggiano per bancarotta
Milano, 9 ott. (Adnkronos) - Vincenzo Onorato e i figli Achille e Alessandro, accusati di bancarotta dalla procura di Milano, hanno patteggiato nell'inchiesta sulla gestione del gruppo Cin-Moby. Assistiti dall'avvocato Pasquale Pantano, l'armatore Onorato ha patteggiato a 3 anni e 10 mesi, due anni (pena sospesa), invece, per i figli. La richiesta, che aveva ottenuto il parere favorevole del procura, è stata ratificata dal gup Luigi Iannelli. Gli Onorato, nel corso delle vicende fallimentari del gruppo, hanno versato somme considerevoli per ripianare i debiti.
- 15:35 - Vigilanza: Floridia verso convocazione plenaria 'motu proprio' per venerdì
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - Non c'è al momento nessuna convocazione dell'Ufficio di presidenza per riprogrammare la plenaria per eleggere il nuovo presidente Rai, ipotesi circolata in mattinata dopo che la maggioranza ha deciso di disertare la Vigilanza. E' probabile - si apprende da fonti della Commissione - che la presidente della bicamerale, la 5 Stelle Barbara Floridia, convochi 'motu proprio' una plenaria venerdì per andare al voto. Senza passare dunque dall'Ufficio di presidenza.
- 15:33 - Mo: ong, 'a Gaza un'intera generazione di bambini rischia di essere dimenticata'
Gaza, 9 ott. (Adnkronos) - "A Gaza, un'intera generazione di bambini rischia ora di essere 'dimenticata'. Con gli effetti cumulativi di una violenza incessante, di uno sfollamento forzato e della perdita di un intero anno scolastico che probabilmente li colpiranno per il resto della loro vita". Lo afferma una ricerca dell'International Rescue Committee (Irc), secondo cui "è giunto il momento di agire per fornire soccorso e aumentare gli aiuti umanitari, per proteggere i bambini e garantire la loro ripresa. È trascorso un anno dall'ultima escalation del conflitto a Gaza, e quasi ogni aspetto della vita civile a Gaza è stato distrutto. Le forze israeliane hanno iniziato una campagna mortale di attacchi aerei e invasioni via terra, uccidendo più di 41.000 persone, in seguito a un attacco a Israele da parte di Hamas e altri gruppi armati, che ha ucciso 1.200 persone e preso oltre 200 ostaggi".
"Il conflitto ha lasciato l'intera popolazione di Gaza in crisi - sottolinea l'ong - senza accesso a beni di prima necessità come cibo adeguato, acqua, riparo, istruzione e assistenza sanitaria. Metà delle persone colpite sono bambini. Tra i gruppi di bambini più vulnerabili ci sono quelli non accompagnati e separati. Si stima che circa 17.000 bambini potrebbero essere non accompagnati o separati dai genitori e dagli assistenti, ma sulla base di precedenti esperienze di altre crisi, l'Irc ritiene che questo numero possa essere tre volte superiore. La ricerca dell'Irc ha scoperto che il rischio di separazione familiare è aumentato drasticamente negli ultimi mesi, esacerbato da molteplici cicli di spostamenti, arresti, ordini di evacuazione israeliani e decessi, con alcuni bambini trovati a vivere da soli negli ospedali".
"Anche prima dell'ultima escalation, almeno mezzo milione di bambini a Gaza necessitavano di supporto psicosociale e di salute mentale - prosegue l'International Rescue Committee - Ora, il peso di assistere a eventi profondamente angoscianti, molteplici spostamenti e mancanza di sicurezza significa che ogni bambino, genitore e tutore a Gaza sta vivendo un trauma, che potrebbe richiedere supporto psicosociale e di salute mentale a lungo termine. Lo stress continuo dovuto a violenza e sfollamento porterà a sfide sanitarie a lungo termine per i bambini. Attualmente non ci sono luoghi sicuri per i civili a Gaza e i bambini ne risentono in modo più acuto. C'è un urgente bisogno di supporto per i bambini attraverso attività psicosociali o spazi sicuri. Senza questo, c'è un rischio significativo di impatti sullo sviluppo a lungo termine, incluso lo sviluppo del cervello. La situazione richiede urgentemente un immediato supporto e intervento internazionale per mitigare questi impatti a lungo termine e supportare la resilienza e il recupero di un'intera generazione di bambini palestinesi".
"A Gaza, i bambini sono il gruppo più vulnerabile e i loro bisogni di base, in particolare il loro senso di sicurezza, sono diventati inesistenti - ha affermato Faten Abu Mousa, responsabile della protezione dei minori dell'Irc a Gaza - All'Irc, abbiamo lavorato con i nostri facilitatori della comunità per dare una mano ai bambini creando spazi sicuri per l'espressione e la comunicazione e fornendo servizi di supporto psicosociale e di salute mentale, e sentiamo quanto questo supporto significhi ogni giorno per i bambini, tutti con traumi profondi. Questi interventi aiutano a ripristinare un senso di sicurezza, forniscono meccanismi di adattamento e migliorano la resilienza emotiva. Coinvolgere i bambini in attività di supporto psicosociale e di salute mentale durante le crisi non solo rafforza la resilienza, ma consente loro anche di ricostruire le proprie vite, creando una base per la guarigione e la speranza".
"Gaza sta ora affrontando una crisi alimentare senza precedenti - continua lo studio dell'Irc - con l'intera popolazione di 2,2 milioni di persone che affronta livelli di crisi o peggiori di insicurezza alimentare acuta, la quota più alta mai classificata per qualsiasi area o paese. Anche prima di questa crisi, la malnutrizione cronica era già un problema a Gaza, il che significa che con un afflusso di nuovi casi di malnutrizione acuta, i team IRC a Gaza stanno riscontrando tassi crescenti di malnutrizione grave e acuta nei bambini sotto i cinque anni. Mentre i partner umanitari sono in grado di curare i casi nella "zona sicura" designata da Israele, le operazioni umanitarie per curare i bambini nel nord sono fortemente limitate a causa della prevenzione dell'accesso e delle ostilità".
"Anche se un bambino sopravvive alla malnutrizione acuta, spesso dovrà affrontare impatti sulla salute a lungo termine e richiederà supporto per tutta la vita. La malnutrizione prolungata può avere un impatto negativo sullo sviluppo fisico e mentale, incluso il ritardo della crescita, quando la crescita e lo sviluppo cognitivo di una persona possono essere trattenuti per la sua età. La malnutrizione acuta porta al deperimento; dove i muscoli si deteriorano rapidamente portando a una situazione pericolosa per la vita. È molto comune che un bambino sperimenti sia il ritardo della crescita che il deperimento allo stesso tempo. In questi casi, il rischio di morte del bambino è più di 11 volte superiore a quello di un bambino sano, soprattutto perché i loro corpi indeboliti non sono in grado di combattere le malattie comuni. I bambini sotto i cinque anni sono particolarmente a rischio poiché si trovano in un periodo critico di crescita".
"I bambini di Gaza hanno perso un anno di istruzione a causa della distruzione degli edifici scolastici e del crollo del sistema educativo. I resoconti suggeriscono che l'impatto della guerra e del trauma farà arretrare l'istruzione dei bambini di Gaza fino a cinque anni. L'assenza di istruzione per più di un anno significa che i bambini non sono solo indietro nello sviluppo, ma hanno anche perso l'accesso a spazi sicuri che le scuole avrebbero precedentemente fornito. Mentre garantire la sicurezza fisica, prevenire la fame e fornire cure mediche salvavita sono le necessità più immediate e urgenti a Gaza, le conseguenze dell'esposizione ripetuta alla violenza, ai disordini e al crollo dell'istruzione e dei servizi di supporto allo sviluppo precoce sono devastanti. Lo stress e il trauma gravi e prolungati nei primi anni di vita possono avere effetti profondamente dannosi sulla salute futura dei bambini, sull'apprendimento e sul benessere generale, oltre a minacciare di causare impatti duraturi per le future generazioni di palestinesi".
"I bambini stanno sopportando il peso di questa guerra, ed è chiaro che senza un cessate il fuoco immediato e duraturo in vista, gli impatti a lungo termine non faranno che aumentare - ha affermato Bart Witteveen, direttore nazionale dell'Irc per i territori palestinesi occupati - Lo stress tossico prolungato dovuto alla violenza e allo sfollamento può portare a problemi di salute a lungo termine per i bambini. Senza supporto attraverso attività psicosociali o spazi sicuri per i bambini, c'è un rischio significativo di impatti sullo sviluppo a lungo termine, incluso lo sviluppo del cervello. La comunità internazionale deve agire immediatamente per salvaguardare i bambini, non solo nell'immediato, ma anche tenendo conto delle loro esigenze di salute a lungo termine, siano esse legate alla salute mentale, all'assistenza sanitaria o all'istruzione".
"I bambini di Gaza non possono aspettare oltre, le restrizioni prolungate agli aiuti umanitari e i combattimenti continui significano che una generazione di bambini ora sperimenterà problemi di salute e sviluppo per tutta la vita - ha aggiunto - Alla luce della disperata necessità di un massiccio incremento degli aiuti umanitari e della necessità di dare priorità alla risposta alle urgenti necessità dei bambini, l'Irc continua a chiedere un cessate il fuoco immediato e duraturo come unico modo per proteggere le vite dei palestinesi e consentire il rilascio degli ostaggi rimasti".
- 15:26 - Sostenibilità, ad Asphaltica 2024 Ecopneus promuove confronto su materiali green
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - Il tema dei Criteri Ambientali Minimi (Cam) per le infrastrutture stradali, dei vantaggi e delle opportunità per le pubbliche amministrazioni, saranno al centro della manifestazione Asphaltica 2024, il Salone internazionale della filiera della strada e dell’asfalto in programma a BolognaFiere dal 9 al 12 ottobre 2024, dove Ecopneus e altri esperti si confronteranno sulle indicazioni e sugli impatti della nuova normativa, in vigore dal 21 dicembre 2024, e sui vantaggi che l’impiego del polverino di gomma riciclata nelle superfici stradali può offrire, non solo in termini di sostenibilità, ma anche di efficienza economica e qualità delle opere pubbliche.
Nell’ambito dell’economia circolare e della gestione sostenibile dei materiali, l’uso del polverino di gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso (Pfu) negli asfalti rappresenta una soluzione ottimale, ampiamente testata e utilizzata a livello internazionale. Questa tecnologia, promossa da Ecopneus, consente di migliorare la qualità e la durabilità delle pavimentazioni stradali, offrendo vantaggi significativi sia per l’ambiente che per le pubbliche amministrazioni.
Le miscele di asfalto modificato con aggiunta di polverino di gomma, ottenuto dal riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (Pfu), garantiscono maggiore resistenza alle sollecitazioni meccaniche, un miglior comportamento elastico e una capacità di assorbire meglio le deformazioni, riducendo così fenomeni di crepatura e l’usura precoce della superficie stradale. Questi miglioramenti si traducono in un ciclo di vita più lungo delle infrastrutture, con una conseguente riduzione dei costi di manutenzione per le amministrazioni pubbliche, che devono far fronte a bilanci sempre più ristretti.
Ma i benefici non si fermano qui. Gli asfalti modificati con gomma riciclata contribuiscono anche a ridurre l’inquinamento acustico grazie alla capacità del polverino di assorbire parte del rumore generato dal traffico veicolare, un vantaggio particolarmente apprezzato nelle aree urbane. La riduzione del rumore da rotolamento può raggiungere i 5 decibel, un valore che corrisponde al dimezzamento dell'energia sonora percepita dall'orecchio umano. Questo aspetto è particolarmente rilevante alla luce dei dati dell'European Environment Agency, che stima 12.000 morti premature all'anno in Europa a causa dell'esposizione a lungo termine al rumore ambientale.
Inoltre, la possibilità di utilizzare un materiale derivato dal riciclo di pneumatici fuori uso rappresenta un importante contributo alla riduzione dell’impatto ambientale e di emissioni di CO2 associate alla realizzazione e manutenzione delle strade, oltre al risparmio di materie prime vergini. Questa soluzione è già largamente utilizzata in Paesi come gli Stati Uniti, l’Austria, la Spagna e il Portogallo, dove ha dimostrato ampiamente la sua efficacia. In Italia, l’applicazione si sta progressivamente estendendo, con circa 900 km di strade realizzate su tutto il territorio.
“L’impiego del polverino di gomma riciclata negli asfalti è una soluzione che unisce performance tecniche a un impatto ambientale ridotto. Si tratta di un esempio concreto di come l’economia circolare possa migliorare la qualità delle nostre infrastrutture e, al contempo, contribuire alla riduzione dei rifiuti e alla tutela delle risorse naturali. Grazie alla collaborazione con le pubbliche amministrazioni, possiamo costruire strade più durature e sostenibili, offrendo un beneficio reale a tutta la collettività”, dichiara Giuseppina Carnimeo, direttore generale di Ecopneus.
L’impiego di questa tecnologia permette, infatti, alle amministrazioni di ottimizzare le risorse, garantendo strade più resistenti e durevoli, e allo stesso tempo contribuendo a politiche di riduzione degli sprechi e di economia circolare. L’adozione di asfalti contenenti polverino di gomma riciclata, inoltre, rientra perfettamente nelle linee guida promosse dal Decreto Ministeriale n. 279, che definisce i Criteri Ambientali Minimi (Cam) per le infrastrutture stradali. Uno strumento normativo che indirizza gli appalti pubblici verso soluzioni a basso impatto ambientale, offrendo così alle amministrazioni un’opportunità concreta per coniugare efficienza, sostenibilità e conformità alle normative vigenti.
- 15:26 - Sostenibilità, ad Asphaltica 2024 Ecopneus promuove confronto su materiali green
Roma, 9 ott. (Adnkronos) - Il tema dei Criteri Ambientali Minimi (Cam) per le infrastrutture stradali, dei vantaggi e delle opportunità per le pubbliche amministrazioni, saranno al centro della manifestazione Asphaltica 2024, il Salone internazionale della filiera della strada e dell’asfalto in programma a BolognaFiere dal 9 al 12 ottobre 2024, dove Ecopneus e altri esperti si confronteranno sulle indicazioni e sugli impatti della nuova normativa, in vigore dal 21 dicembre 2024, e sui vantaggi che l’impiego del polverino di gomma riciclata nelle superfici stradali può offrire, non solo in termini di sostenibilità, ma anche di efficienza economica e qualità delle opere pubbliche.
Nell’ambito dell’economia circolare e della gestione sostenibile dei materiali, l’uso del polverino di gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso (Pfu) negli asfalti rappresenta una soluzione ottimale, ampiamente testata e utilizzata a livello internazionale. Questa tecnologia, promossa da Ecopneus, consente di migliorare la qualità e la durabilità delle pavimentazioni stradali, offrendo vantaggi significativi sia per l’ambiente che per le pubbliche amministrazioni.
Le miscele di asfalto modificato con aggiunta di polverino di gomma, ottenuto dal riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (Pfu), garantiscono maggiore resistenza alle sollecitazioni meccaniche, un miglior comportamento elastico e una capacità di assorbire meglio le deformazioni, riducendo così fenomeni di crepatura e l’usura precoce della superficie stradale. Questi miglioramenti si traducono in un ciclo di vita più lungo delle infrastrutture, con una conseguente riduzione dei costi di manutenzione per le amministrazioni pubbliche, che devono far fronte a bilanci sempre più ristretti.
Ma i benefici non si fermano qui. Gli asfalti modificati con gomma riciclata contribuiscono anche a ridurre l’inquinamento acustico grazie alla capacità del polverino di assorbire parte del rumore generato dal traffico veicolare, un vantaggio particolarmente apprezzato nelle aree urbane. La riduzione del rumore da rotolamento può raggiungere i 5 decibel, un valore che corrisponde al dimezzamento dell'energia sonora percepita dall'orecchio umano. Questo aspetto è particolarmente rilevante alla luce dei dati dell'European Environment Agency, che stima 12.000 morti premature all'anno in Europa a causa dell'esposizione a lungo termine al rumore ambientale.
Inoltre, la possibilità di utilizzare un materiale derivato dal riciclo di pneumatici fuori uso rappresenta un importante contributo alla riduzione dell’impatto ambientale e di emissioni di CO2 associate alla realizzazione e manutenzione delle strade, oltre al risparmio di materie prime vergini. Questa soluzione è già largamente utilizzata in Paesi come gli Stati Uniti, l’Austria, la Spagna e il Portogallo, dove ha dimostrato ampiamente la sua efficacia. In Italia, l’applicazione si sta progressivamente estendendo, con circa 900 km di strade realizzate su tutto il territorio.
“L’impiego del polverino di gomma riciclata negli asfalti è una soluzione che unisce performance tecniche a un impatto ambientale ridotto. Si tratta di un esempio concreto di come l’economia circolare possa migliorare la qualità delle nostre infrastrutture e, al contempo, contribuire alla riduzione dei rifiuti e alla tutela delle risorse naturali. Grazie alla collaborazione con le pubbliche amministrazioni, possiamo costruire strade più durature e sostenibili, offrendo un beneficio reale a tutta la collettività”, dichiara Giuseppina Carnimeo, direttore generale di Ecopneus.
L’impiego di questa tecnologia permette, infatti, alle amministrazioni di ottimizzare le risorse, garantendo strade più resistenti e durevoli, e allo stesso tempo contribuendo a politiche di riduzione degli sprechi e di economia circolare. L’adozione di asfalti contenenti polverino di gomma riciclata, inoltre, rientra perfettamente nelle linee guida promosse dal Decreto Ministeriale n. 279, che definisce i Criteri Ambientali Minimi (Cam) per le infrastrutture stradali. Uno strumento normativo che indirizza gli appalti pubblici verso soluzioni a basso impatto ambientale, offrendo così alle amministrazioni un’opportunità concreta per coniugare efficienza, sostenibilità e conformità alle normative vigenti.