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Ultimo aggiornamento: 14:17 del 3 Giugno 2021

Lite Santanchè-Landini a La7. “Maledetto reddito di cittadinanza, non riusciamo a trovare lavoratori stagionali”. “Pagateli di più”

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Scintille a “L’aria che tira” (La7) tra la senatrice di Fratelli d’Italia, Daniela Santanchè, e il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.
La parlamentare accusa il sindacalista di essere ‘fuori dal tempo’ e accusa: “Ve lo dico da imprenditore del settore del turismo: quest’anno non riusciamo a trovare lavoratori stagionali, perché molti prendono il reddito di cittadinanza. Quindi, preferiscono lavorare due giorni in nero, guadagnando così quello che a loro serve. Anzi, faccio un appello se qualcuno cerca lavoro: abbiamo bisogno di personale e di camerieri, che non riusciamo a trovare. Per questo motivo, maledetto reddito di cittadinanza che fa sì che lavorino due giorni in nero e non vogliono nessun tipo di contratto”.

Forse c’è un problema di pagare i stagionali un po’ di più – ribatte Landini – e di pagare tutte le ore che fanno. Questo tema esiste non perché hanno il reddito di cittadinanza, ma in molti casi perché prendono troppo poco rispetto a quello che fanno”.
“No, non è vero”, ripete più volte Santanchè.
“Se vogliamo fare una discussione vera in merito – continua Landini – facciamola senza infingimenti, perché altrimenti la discussione diventa un po’ finta. Se si pagano di più i lavoratori e si danno condizioni migliori, vedrete che trovate personale”.
Santanché nega che i lavoratori stagionali vengano pagati poco e sbotta: “Lei sta parlando del niente. Sa quanto vengono pagati?”.
Landini risponde: “Se vogliamo fare una discussione, approfondiamolo in altre sedi, non a battute televisive. E andiamo a rinnovare anche quei contratti che da anni non sono rinnovati”.

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