OnePlus 9 e 9 Pro sono ufficiali assieme al primo wearable del marchio, OnePlus Watch. Dopo l’ultimo semestre in cui l’azienda ha scelto di lanciare “solo” un top di gamma, ecco che si torna in formazione unita annunciando due smartphone di tutto rispetto che alzano ancora una volta l’asticella della qualità. I due smartphone godono di una nuova esperienza fotografica e di nuove tecnologie applicate a display, software, gaming ed autonomia. Ma andiamo per ordine e ora vi spieghiamo di che pasta sono fatti!

OnePlus 9 e 9 Pro dispongono di un display AMOLED con una diagonale pari rispettivamente a 6,55 e 6,7 pollici rispettivamente, capaci di garantire un refresh rate fino a 120 Hz. La fotocamera, proprio come il precedente 8T, è integrata nel display in alto a sinistra. I pannelli sono dotati di un sensore di luminosità intelligente che lo “settano” per garantire un’ottima leggibilità in ogni condizione di luce, arrivando ad erogare fino a 1100 nit e 1300 nit rispettivamente per OnePlus 9 e OnePlus 9 Pro. Non può mancare ovviamente la certificazione HDR10+.

In particolare, la versione Pro, dispone anche della tecnologia LTPO che aiuta a salvaguardare l’autonomia avendo la capacità di poter variare all’occorrenza la frequenza di refresh rate da 1 Hz a 120 Hz. Inoltre dispone di una nuova tecnologia che OnePlus chiama Hyper Touch: questa serve per velocizzare sino a 6 volte la velocità di reazione tra il nostro tocco e l’effettivo comando sul display per giocare senza il ben ché minimo ritardo.

L’esperienza di gioco viene poi migliorata ulteriormente grazie alla presenza di rinnovati motori aptici che, assieme a due speaker stereo compatibili con Dolby Atmos, restituiscono quello che l’azienda chiama “cinematic 3D sound” e un coinvolgimento senza rivali.

La scheda tecnica di entrambi si compone di un processore Snapdragon 888 dotato di un modem 5G Snapdragon X60 integrato che è tutto ciò che la tecnologia oggi può offrire in termini di AI, gaming e qualità della fotocamera. L’ultimo processore di Qualcomm fornisce anche un ottimo livello di ottimizzazione delle risorse per un lungo uso per singola ricarica.

La fotocamera è tutto nuova, differisce da un modello rispetto all’altro, ma entrambe sono state realizzate con la collaborazione di Hasselblad per portare al massimo l’esperienza d’uso. Tre i sensori per OnePlus 9, così configurati:

  • Fotocamera principale da 48 Mpixel con un sensore Sony IMX689, capace di acquisire il fuoco di una scena in maniera tempestiva;
  • Fotocamera Ultra Wide da 50 Mpixel con un sensore Sony IMX776, capace di limitare la distorsione agli estremi delle foto. Questo sensore scatta anche foto macro con la possibilità di mettere a fuoco un soggetto da minimo 4 cm;
  • Fotocamera da 2 Mpixel capace di acquisire foto in bianco e nero e aiuta a migliorare gli scatti della fotocamera principale.

Quattro i sensori su OnePlus 9 Pro, così configurati:

  • Fotocamera principale da 48 Mpixel con un sensore Sony IMX789, capace di acquisire il fuoco di una scena in maniera tempestiva;
  • Fotocamera con teleobiettivo da 8 Mpixel capace di effettuare uno Zoom ottico fino a 3,3X e uno zoom digitale fino a 30X, stabilizzata otticamente;
  • Fotocamera Ultra Wide da 50 Mpixel con un sensore Sony IMX766 capace di limitare la distorsione agli estremi delle foto. Questo sensore scatta anche foto macro con la possibilità di mettere a fuoco un soggetto da minimo 4cm;
  • Fotocamera da 2 Mpixel capace di acquisire foto in bianco e nero e aiuta a migliorare gli scatti della fotocamera principale.

Le novità per la fotocamera non finiscono qui. La collaborazione tra le due aziende si è spinta oltre ed è stata realizzata la Hasselblad Pro Mode, che eleva ancor di più la calibrazione dei parametri del comparto fotografico. Darà modo di gestire in maniera professionale lo scatto, facendo decidere all’utente ISO, tempo di esposizione, autofocus ed altri aspetti professionali per dare un tocco personale alla foto.

Anche la qualità dei video gode della collaborazione con la nota azienda di macchine fotografiche. Entrambi i modelli possono registrare video in 8K a 30 FPS e, mentre OnePlus 9 si ferma a 60 FPS in 4K, OnePlus 9 Pro può arrivare perfino a 120fps! Tramite la fotocamera ultra wide possono catturare video in timelapse, migliorandone la qualità anche in condizioni di luce scarsa.

I nuovi smartphone top di gamma vengono lanciati con la OxygenOS 11 basata su Android 11. L’azienda afferma che l’aggiornamento della nuova interfaccia è più veloce, semplice da usare e riesce a “personalizzare per la vita”. Inoltre le gesture sono più intuitive e naturali personalizzando l’esperienza stock di Android.

La Oxygen OS 11 porta con se anche nuovi funzioni:

  • Aggiunge il Turbo Boost 3.0 che aumenta del 25% la possibilità di mantenere applicazioni in memoria;
  • Aggiunge la “compressione della RAM” per riservarne una quantità extra per task esosi;
  • Aggiunge la virtualizzazione della RAM, ne aumenta la disponibilità trasformando settori della memoria interna UFS in RAM.

La batteria su entrambi i modelli è da 4500 mAh e può essere ricaricata dal 1% al 100% in appena 29 minuti, supporta anche la ricarica Wireless a 15W per OnePlus 9 e 50 W per OnePlus 9 Pro. Warp Charge presente fino a 65 W usando cavo e alimentatore fornito in confezione.

OnePlus 9 Pro è dotato di certificazione IP68 per essere immerso in liquidi per massimo 30 minuti alla profondità di un metro. Ultima novità, e forse la più attesa dai veri fan del brand, è l’annuncio del primo wearable prodotto dall’azienda che prende il nome di OnePlus Watch. Il nuovo indossabile si propone di entrare nella vita digitale di chi lo indossa, facendosi notare per un design accattivante, un’esperienza fluida, un’autonomia estesa e facendo da Smart fitness tracking.

Il nuovo OnePlus Watch è stato costruito con la stessa cura utilizzata per i due smartphone, in più dispone di un hardware di tutto rispetto con una memoria da 4 GB che ha circa 2 GB a disposizione dell’utente. A livello estetico si presenta rotondo con l’arco liscio sul lato della cassa. Questa è realizzata in acciaio inossidabile con un vetro curvo 2.5D e ha una dimensione di 46 mm.

E poi c’è la guest star, ovvero il OnePlus Watch Cobalt Limited Edition. Questo indossabile si pone un gradino sopra il modello base, proponendo un design premium tipico degli orologi di lusso. La sua cassa infatti è realizzata in lega di cobalto che risulta essere due volte più dura e resistente alla corrosione della versione in acciaio, mentre il quadrante possiede una copertura in vetro zaffiro.

Entrambi hanno delle funzioni interessanti come la possibilità di leggere e rispondere alle notifiche, rispondere alle chiamate, comandare la musica ed anche scattare le foto (attraverso lo smartphone), inoltre possiede all’interno più di 110 tipi diversi di allenamento.

OnePlus Watch ha una batteria da 402 mAh e gli bastano 5 minuti di ricarica per durare una giornata intera, 20 minuti per una settimana. Resiste a 5 atmosfere (50 metri di profondità) e possiede una certificazione IP68. Misura in tempo reale pulsazioni, distanza, calorie e possiede anche un GPS, un sensore per misurare l’ossigeno del sangue e il rilevamento dello stress.

OnePlus 9 Pro sarà disponibile al preordine da questo pomeriggio alle 16.30 e le vendite partiranno dal 31 marzo. OnePlus 9 sarà disponibile al preordine sempre da questo pomeriggio alle 16.30 sul sito OnePlus, dal 14 aprile su Amazon, mentre entrambi gli shop lo venderanno a partire dal 26 aprile. I prezzi andranno dai 719 euro del OnePlus 9, disponibile nella versione 8 GB+128 GB nei colori Winter Mist, Arctic Sky e Astral Black agli 819 euro dell’allestimento da 12 GB+256 GB nei colori Winter Mist, Arctic Sky e Astral Black. Salendo troviamo poi lo OnePlus 9 Pro da 8 GB+128 GB nei colori Morning Mist, Pine Green e Stellar Black al prezzo di 919 euro e la versione da 12 GB+256 GB, nei colori Morning Mist, Pine Green e Stellar Black, al prezzo di 999 euro. Infine OnePlus Watch avrà un prezzo di partenza di 159 euro, con disponibilità in Europa ancora da fissare.

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