Il sindacalista Soumahoro lancia il progetto politico ‘Invisibili in movimento’: “Esercito di lavoratori senza diritti merita rappresentanza”

Il sindacalista simbolo della lotta al caporalato Aboubakar Soumahoro lancia da Napoli il progetto politico “Invisibili in movimento”. “C’è un esercito di lavoratori senza diritti ai quali vogliamo dare un volto – dice Aboubakar – vogliamo federare tutte quelle realtà umane e lavorative, dalle partite Iva ai braccianti, dai disoccupati ai precari fino ai rider per creare una comunità politica che metta al centro il tema del lavoro. Vogliamo unire tutte queste realtà per migliorare la condizione di soggetti diversi ma accomunati dagli stessi bisogni e lo vogliamo fare da protagonisti, non ci vogliamo più limitare a portare le nostre istanze nei palazzi della politica”. Un progetto ancora allo stato embrionale visto che al momento non risultano adesioni ufficiali e lo stesso Soumahoro non si è espresso su eventuali partecipazioni alle prossime tornate elettorali, come per esempio le imminenti amministrative a Napoli. “Oggi – dice Aboubakar Soumahoro – nasce una nuova comunità politica che intende la politica come ‘altra’, alta e nobile, che non denigra il palazzo ma cerca di salvaguardare quel luogo in quanto lì è nata la Costituzione. Oggi il mondo degli invisibili vuole costruire il quarto Stato. Partiamo da qui con una comunità, invisibile, ma politica”. Per la presentazione del progetto è stata scelta la sede Whirlpool di Napoli, simbolo negli ultimi mesi della lotta dei lavoratori. Al Cral Whirlpool di via argine erano presenti anche artisti come il musicista Roy Paci e l’attore Ascanio Celestini che hanno voluto portare il loro sostegno all’iniziativa.