La mobilità a batteria è alle porte. Anzi, è già una realtà. Ma la sia gli automobilisti di oggi che quelli delle nuove generazioni non hanno molta dimestichezza con la conduzione di veicoli 100% elettrici. Per colmare questa lacuna, Nissan e Unasca (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica) hanno deciso di unire le forze e dare vita a corsi di scuola guida che assicurino un percorso sia teorico che pratico in grado di formare i formatori.

Già, perché i corsi provvederanno a qualificare i trainer dell’Unasca. Che a loro volta faranno lo stesso con gli oltre tremila istruttori delle scuole guida associate, su tutto il territorio italiano.

Entrando nello specifico, la formazione si divide in parte teorica e pratica. Nella prima, svolta in aula, si punterà l’attenzione sulle caratteristiche di un motore elettrico (autonomia, ricarica, manutenzione) e sulle differenze con i veicoli con propulsione tradizionale. Ma anche sul diverso approccio normativo, che include gli attuali incentivi governativi per l’acquisto, l’esenzione del bollo per i primi 5 anni, la sosta gratuita nelle aree blu e l’accesso libero e senza limitazioni alle zone a traffico limitato.

La parte pratica, poi, si svolgerà presso l’autodromo di Vallelunga. Dove sarà possibile prendere contatto con le diverse tipologie di colonnine di ricarica, sia standard che rapida. Per le prove dinamiche saranno disponibili delle Nissan Leaf, con le quali svolgere in pista e negli spazi attrezzati test di guida e sicurezza, sotto l’occhio vigile degli istruttori del Centro di guida sicura Aci-Sara.

L’iniziativa rientra nella partnership tra Nissan e, per l’appunto, l’Aci-Sara di Vallelunga: un sodalizio che va avanti dal 2018. E il percorso didattico messo a punto per le auto a batteria è la base per lo sviluppo del modulo di formazione sulla mobilità elettrica che entrerà a far parte da gennaio dei programmi ufficiali delle autoscuole associate Unasca.

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