Sono 17.992 i nuovi casi di coronavirus accertati in Italia nelle ultime 24 ore a fronte di 179.800 tamponi processati, il rapporto di positività è quindi del 10%. I morti sono 674. Diminuisce ulteriormente la pressione sugli ospedali, tendenza ormai consolidata, con 658 ricoverati in meno nei reparti Covid e 36 posti letto in meno occupati in terapia intensiva, a fronte di 189 ingressi registrati nell’ultimo giorno.

Da lunedì ad oggi sono 80.674 i casi accertati di coronavirus, circa 3.500 in più degli stessi cinque giorni della scorsa settimana quando furono 77.044. Visto il divario maggiore registrato giovedì nel confronto, si denota un calo venerdì su venerdì dei contagi: sette giorni fa furono 18.727. Si conferma quindi un rallentamento della decrescita, sottolineato anche dall’Istituto Superiore di Sanità nel suo report settimanale.

Dall’inizio della pandemia sono 1.921.778 i positivi al Sars-Cov-2 rintracciati. Di questi 1.226.086 sono guariti o sono stati dimessi, in 22.272 nelle ultime 24 ore, mentre 67.894 sono deceduti. I casi attivi sono 627.798, di cui 599.210 in isolamento domiciliare. Altri 25.769 sono invece ricoverati con sintomi in reparti Covid e 2.819 vengono assistiti in terapia intensiva.

Il Veneto, come nei giorni scorsi, resta la regione con l’incremento maggiore di nuovi positivi, 4.211. Seguono la Lombardia con 2.744 e cinque aree con contagi compresi tra i 1.745 e 1.201: si tratta di Emilia-Romagna, Lazio, Puglia, Piemonte e Campania. Tutte le altre regioni oscillano tra i 753 casi rintracciati dal Friuli Venezia-Giulia (che ha inviato dati parziali, ndr) e i 142 dell’Umbria, eccezion fatta per la Valle d’Aosta con 24 nuovi infetti e Basilicata che, come il Molise, segnala 73 casi. Sotto il profilo delle ospedalizzazioni, Lombardia (4.656 ricoverati e 602 pazienti in terapia intensiva) resta quello con i valori assoluti più alti, mentre le Regioni con il maggior numero di persone trasferite in terapia intensiva nelle ultime 24 ore sono Veneto (36), Puglia (28) ed Emilia-Romagna (24).

Articolo Successivo

Report Iss, Brusaferro: “Indice Rt risale a 0,86, grave preoccupazione. Bisogna essere tempestivi nell’adozione delle misure”

next