“Io il giorno di Natale desidero andare a pranzo da mio figlio, che abita a quattro chilometri di distanza da casa mia, in un altro comune. Ci andrò sperando che prima cambiate decisione”. Lo dice, con una “autodenuncia” nell’Aula della Camera Renzo Tondo del gruppo Misto riferendosi, durante il dibattito sulle comunicazioni del presidente del Consiglio in vista del prossimo Consiglio europeo, alle limitazioni alla mobilità per Natale contro il contagio Covid.

“Desidero passare Natale con mio figlio, abita in un comune diverso dal mio, a quattro chilometri. Consentite ai cittadini di muoversi e di avere pari dignità, perché uno a Roma può muoversi all’interno di 40 chilometri e in un paesino della periferia delle Terre Alte, all’interno di quattro chilometri non fa altro che passare dal prato al bosco”, conclude.

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