Non c’è più il Dieci! Forse faranno un film su quest’istante, sul momento in cui Diego Armando Maradona, el pibe de oro, ha finito di esistere in terra. Un uomo grandioso e tragico, davvero l’eroe di due mondi, dell’America del Sud e del Sud dell’Europa, che ha fatto brillare il cuore grazie a una palla, all’estetica del gioco, al modo con il quale la teneva incollata a sé e la portava fin dentro la porta, fin oltre la porta. Maradona non è stato soltanto un campione sportivo, della misura e della grandezza ineguagliabili. E’ stato egli stesso la misura di cosa può essere e fin dove può giungere il genio, l’estro, malgrado il fisico assomigliasse a una chiatta: largo, tozzo, pesante. Maradona ha sfidato il principio di gravità e lo ha piegato al suo volere. Così eroe in campo, così gaglioffo fuori, così tragico nella sua second life. Cattive amicizie, ricchezze dubbie e l’etica fragile di chi non sa cosa farsene della vita senza un pallone tra i piedi. Forse l’ha odiata, certamente l’ha sprecata. Ridotto a un misirizzi, un balocco basculante, Maradona piega verso l’eterno malgrado quel che ha combinato e grazie a quel che ha combinato. Sempre che sia vera la sua morte, e non una grande, ultima e spettacolare messinscena.
Sostieni ilfattoquotidiano.it: mai come in questo momento abbiamo bisogno di te.
In queste settimane di pandemia noi giornalisti, se facciamo con coscienza il nostro lavoro,
svolgiamo un servizio pubblico. Anche per questo ogni giorno qui a ilfattoquotidiano.it siamo orgogliosi
di offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti: notizie, approfondimenti esclusivi,
interviste agli esperti, inchieste, video e tanto altro. Tutto questo lavoro però ha un grande costo economico.
La pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre dei ricavi limitati.
Non in linea con il boom di accessi. Per questo chiedo a chi legge queste righe di sostenerci.
Di darci un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana,
fondamentale per il nostro lavoro.
Diventate utenti sostenitori cliccando qui.
Grazie
Peter Gomez
GRAZIE PER AVER GIÀ LETTO XX ARTICOLI QUESTO MESE.
Ora però siamo noi ad aver bisogno di te.
Perché il nostro lavoro ha un costo.
Noi siamo orgogliosi di poter offrire gratuitamente a tutti i cittadini centinaia di nuovi contenuti ogni giorno.
Ma la pubblicità, in un periodo in cui l'economia è ferma, offre ricavi limitati.
Non in linea con il boom accessi a ilfattoquotidiano.it.
Per questo ti chiedo di sostenerci, con un contributo minimo, pari al prezzo di un cappuccino alla settimana.
Una piccola somma ma fondamentale per il nostro lavoro. Dacci una mano!
Diventa utente sostenitore!
Con riconoscenza
Peter Gomez