Il Covid-19 ha provocato più morti di polmonite e influenza messe insieme in Gran Bretagna. È quanto certificato, relativamente ai primi otto mesi del 2020, dall’Ufficio per le statistiche nazionali (Ons) citato da SkyNews: in Inghilterra e Galles tra gennaio e agosto ci sono stati 48.168 decessi dovuti al Covid, 13.619 a causa della polmonite e 394 decessi a causa dell’influenza.

Non solo. Come certifica Sarah Caul, responsabile dell’analisi della mortalità presso l’Ons, in 8 mesi il coronavirus ha causato più decessi rispetto di quanti ne abbiano causati polmoniti e influenza nei primi 8 mesi di ogni anno degli ultimi 61. “Il numero di decessi dovuti a influenza e polmonite nei primi otto mesi di ogni anno a partire dal 1959 sono stati inferiori al numero di morti per Covid registrati finora nel 2020″, ha detto Caul.

Nelle case di cura, che sono state particolarmente colpite dalla pandemia, la percentuale di decessi dovuti al coronavirus è stata quasi il doppio di quelli causati dalle altre due malattie. Il tasso di mortalità per Covid è anche “significativamente più alto” sia per quest’anno che per la media quinquennale.

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