5 settembre 2010: il sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, viene ammazzato con nove colpi di pistola. Con lui, muore il sogno di un territorio libero dalla criminalità organizzata, dal traffico di stupefacenti, dagli abusi edilizi. Dieci anni di silenzi, omertà, depistaggi sotto l’ombra inquietante di istituzioni deviate. Uomini in divisa infedeli, politicanti corrotti e la presenza strisciante – eppure mai pienamente accertata – della camorra. Dieci anni all’instancabile ricerca della verità raccontati dalla viva voce di Dario Vassallo, fratello del sindaco pescatore, che sacrificando la propria professione, sottraendo tempo ai propri affetti, ha percorso l’Italia in lungo e in largo, ha incontrato persone, ha scavato a piene mani nel torbido, restando spesso impantanato nel fango delle bugie, dei voltafaccia, dei tradimenti. In questo viaggio, con ostinata caparbietà, Dario, insieme al giornalista del Fatto Quotidiano Vincenzo Iurillo che ha seguito il caso dall’inizio, ha raccolto frammenti di verità, ha ricomposto i pezzi. Con l’aiuto di quanti ancora oggi non dimenticano il sacrificio di Angelo, ha cercato di arrivare laddove la giustizia ha subito una battuta d’arresto, esponendosi in prima persona, ricevendo minacce, lettere anonime, intimidazioni di ogni sorta. “Omicidio Vassallo – la verità negata” ( edito da PaperFirst) vuole essere allo stesso tempo un diario e un atto di accusa, un prezioso documento storico e un muro della vergogna.
LA VERITA’ NEGATA. Chi ha ucciso Angelo Vassallo, sindaco pescatore
di Dario Vassallo e Vincenzo Iurillo (edizione PaperFirst)
dal 3 settembre in libreria
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