Dall’Aula del Senato arriva il via libera definitivo e unanime al decreto legge sull’organizzazione e lo svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026 e delle finali Atp di tennis in programma a Torino dal 2021 al 2025, nonché in materia di divieto di attività parassitaria legata ai due eventi.
I voti a favore sono stati 225, nessun contrario, un astenuto.

“L’Italia riparte insieme allo Sport”, esulta il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora. “Un segno di speranza e di ottimismo per il futuro, che conferma l’importanza vitale dello Sport per la ripartenza economica del nostro Paese”. Il ministro evidenzia infatti che il provvedimento riguarda in modo particolare le “aree territoriali maggiormente colpite dal coronavirus e avrà positive ripercussioni sulle possibilità lavorative dei giovani“.

“Impegniamoci tutti perché al Meazza di Milano e all’Arena di Verona le cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi invernali possano dare un’immagine dell’Italia all’altezza del nostro grande Paese. I giochi saranno una grande occasione di rinascita anche dopo la pandemia. Milano, Cortina e Torino verranno valorizzate come meritano”, ribadisce anche il senatore Vincenzo D’Arienzo del Pd. Hanno votato a favore del provvedimento anche le forze di opposizione, ma la Lega mostra comunque dissenso: “Non nascondiamo un certo rammarico nel constatare che la maggioranza ha perso l’occasione per dare maggiore rappresentanza e risorse allo sport di base“, dice a Palazzo Madama il senatore Claudio Barbaro.

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