Attualità

Coronavirus, Armani chiude negozi, locali e hotel a Milano: “Non vogliamo esporre a rischi la salute di dipendenti e clienti”

Chiuse tutte le attività del grande gruppo della moda nel capoluogo meneghino a partire a oggi 10 marzo alle ore 18

di F. Q.

Armani chiude temporaneamente negozi, ristoranti, locali e hotel a Milano a partire da oggi alle 18. Questa la decisione presa dal grande Gruppo della moda: “A fronte delle recenti evoluzioni dei contagi da Coronavirus in Lombardia – si legge in una nota diramata dall’Ansa – e in continuità con le misure preventive finora adottate per non esporre ad alcun rischio la salute di dipendenti e clienti, il gruppo Armani comunica la chiusura temporanea dei propri negozi, ristoranti e hotel di Milano“. E a fronte dell’emergenza Coronavirus lo stilist ha deciso di donare 1 milione e 250mila euro agli ospedali Luigi Sacco, San Raffaele e Istituto dei Tumori di Milano, Spallanzani di Roma e a supporto dell’attività della protezione civile”, come già comunicato ieri.

Coronavirus, Armani chiude negozi, locali e hotel a Milano: “Non vogliamo esporre a rischi la salute di dipendenti e clienti”
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione