LE MISURE: no abolizione quota 100 - 3/4

LE MISURE: no abolizione quota 100

900 milioni in più per contratti degli statali – Per il rinnovo del contratto degli statali dovrebbero essere stanziati in manovra circa 900 milioni aggiuntivi per il prossimo biennio. Lo rendono noto fonti vicine al dossier. Si tratta di risorse che si aggiungono ai quasi 1,8 miliardi già a bilancio per il periodo 2019-2021.

“Taglio cuneo imprese e no tasse” – A 24 ore dal Consiglio dei ministri sulla Legge di bilancio resta, a quanto apprende l’Ansa la trincea del M5S contro l’aumento delle tasse e per il taglio del cuneo alle imprese. Al centro del confronto in maggioranza, riferiscono fonti qualificate, le imposte sulle schede ricaricabili Sim, la cancellazione retroattiva della detraibilità del 19% sull’Irpef e la volontà di rivedere quota 100. Tutte proposte, si sottolinea, che sarebbero state avanzate dal Pd e su cui il M5S invece non avrebbe alcuna intenzione di indietreggiare.

No abolizione Quota 100 – “Noi siamo nati come M5S per non tornare mai più alla Legge Fornero, chi aveva diritto ad andare in pensione deve andarci. Non voglio altri esodati e non ci sono i voti in Parlamento per abolire quota 100. Rimarrà una poco felice fantasia di Italia Viva e nient’altro”. Parola del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, parlando dal Lussemburgo. Gli ha fatto eco, però, il leader di Italia Viva Matteo Renzi: “Quota 100 è pensato solo per chi ha già diritti – ha detto l’ex premier su Twitter – Togliere quella misura per destinare i soldi alle famiglie e allo stipendio dei lavoratori sarebbe giusto. E molto utile. Via quota 100, più risorse ai figli e ai salari”.

Carcere e confische per evasori – Di Maio ha anche confermato la linea dura contro gli evasori fiscali: “Io timido sui contanti in manovra? La lotta all’evasione non la si può fare timidi, ma bisogna essere decisi e chiari. Per me in Italia si può fare in tanti modi – ha detto il titolare della Farnesina – Bisogna contrastare i grandi evasori e ci aspettiamo che da qui a lunedì si possa inserire per legge il carcere per i grandi evasori e la confisca per sproporzione. A chi evade lo punisci – ha concluso – gli confischi quello che hai comprato e gli confischi anche più dell’equivalente, poi vedrete cosa faranno i grandi evasori“.