Il mondo FQ

Brasile, uomo sequestra bus a Rio de Janeiro con 37 persone a bordo e minaccia di dare fuoco al mezzo: ucciso dalle forze speciali

È stato ucciso dai cecchini delle forze speciali brasiliane l'uomo che, nella metropoli brasiliana, aveva sequestrato dalle 6 del mattino locali un autobus con 37 persone a bordo, minacciando di dargli fuoco. Non sono chiare quali erano le rivendicazioni del sequestratore, ma per ora viene escluso il movente del terrorismo internazionale
Brasile, uomo sequestra bus a Rio de Janeiro con 37 persone a bordo e minaccia di dare fuoco al mezzo: ucciso dalle forze speciali
Icona dei commenti Commenti

È stato ucciso dai cecchini delle forze speciali brasiliane l’uomo che, a Rio de Janeiro, aveva sequestrato dalle 6 del mattino locali un autobus con 37 persone a bordo, minacciando di dargli fuoco. A riferirlo è stato il portavoce della polizia militare, Mauro Fliess. Nessun ostaggio sarebbe rimasto ferito, mentre alla fine si è scoperto che l’attentatore aveva con sé una pistola giocattolo. Al momento del sequestro, aveva ordinato all’autista dell’autobus di mettere il mezzo di traverso nella corsia del ponte che collega Rio a Niteroi, sulla Baia di Guanabara.

L’uomo, la cui identità non stata rivelata, sarebbe sceso dall’autobus per gettare una valigia verso gli agenti che lo circondavano, e al momento di risalire sul veicolo sarebbe stato raggiunto dagli spari dei cecchini. I cronisti brasiliani presenti sul luogo parlano di sei spari, ma non c’è conferma. Alcune immagini riprese dai passeggeri all’interno dell’autobus, diffuse dai media brasiliani, mostrano quelle che sembrano bottiglie cariche di benzina che il sequestratore avrebbe appeso dal tetto del veicolo, minacciando di incendiarlo.

Non sono chiare quali erano le rivendicazioni del sequestratore, ma per ora viene escluso il movente del terrorismo internazionale. Il portavoce della polizia si è limitato ad indicare che l’arma che aveva con sé era una pistola giocattolo e che il sequestro era evidentemente stato premeditato.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione