Alla fine quale è il risparmio ottimale che si può avere razionalizzando le spese? Ho chiesto alla ministra. Giulia Grillo si è mantenuta cauta sulle cifre: “Qualcuno dice 6 altri 7 miliardi ma in realtà non c’è una stima precisa e comunque è da reinvestire per colmare le carenze in altri settori”

Sì, perché i soldi risparmiati dovrebbero essere reinvestiti nell’assistenza ai malati cronici, ai non autosufficienti e ai disabili dove l’Italia è troppo carente. In alcune regioni questi malati sono affidati solo alle cure familiari.

Spero di aver provocato Giulia Grillo a meglio informare la cittadinanza per una migliore razionalizzazione della spesa sanitaria che colmi le grandi differenze tra Regione e Regione per poter colmare lacune in alcuni settori attualmente in grande sofferenza di mezzi e personale. Informare, informare, informare!

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