Il mondo FQ

Cronaca

Ultimo aggiornamento: 12:38 del 9 Giugno 2019

Bus dirottato, madre di Adam: “Nostri figli meritano cittadinanza, ma dopo promesse nessuno si è fatto sentire”

Icona dei commenti Commenti

Adam e Rami meritano la cittadinanza italiana, ma nessuno si è fatto più sentire”. La promessa per ora è rimasta tale. Meno di tre mesi fa Luigi Di Maio e Matteo Salvini avevano manifestato l’intenzione di premiare con la cittadinanza italiana i due giovani Adam e Rami, che il 20 marzo avevano aiutato le forze dell’ordine a fermare il dirottatore del bus sul quale viaggiavano insieme ai loro compagni, Ousseynou Sy, evitando così una strage. Ma dopo gli annunci dei due leader nessuno ha più contattato le famiglie. È la mamma di Adam, Hasnss Uriad, a parlare a margine della consegna delle civiche benemerenze per il patrono della città ai 51 ragazzi coinvolti nel sequestro: “Siamo contenti che i bambini si siano salvati. La cittadianza è un premio d’onore che va dato a chi fa qualcosa di importante per la comunità. Ma ora siamo ancora in attesa, non c’è stato alcun contatto. Cittadinanza o no, ora speriamo che i ragazzi vadano avanti a studiare”

 

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione