Orbassano, “la bimba è in condizioni gravi anche se ci sono miglioramenti”. Caccia al pirata che ha investito la madre
Restano molto gravi le condizioni di Sofia, la bimba nata ieri con un cesareo d’urgenza dopo l’investimento della madre all’ospedale Cto di Torino. “Anche se – racconta il primario di neonatologia dell’ospedale Sant’Anna dove è ricoverata – rispetto a giovedì ci sono due segni di miglioramento: ha aperto gli occhi e ha iniziato a succhiare“. Il primario ha inoltre aggiunto: “Per escludere il pericolo di vita bisogna aspettare ancora 3 o 4 giorni”. La madre è stata invece trasferita proprio all’ospedale Sant’Anna per stare vicina alla sua bambina. Mentre gli agenti della polizia municipale stanno ancora cercando di rintracciare l’automobilista che è fuggito.
“Si lotta minuto per minuto”
Il primario dell’ospedale Sant’Anna ha spiegato nel dettaglio: “Gli organi più colpiti sono stati il cervello, che stiamo cercando di salvare, il rene, il fegato e il polmone. Si lotta minuto per minuto: un’infermiera monitora la bimba 24 ore su 24 per riuscire a farle superare la gravissima sofferenza fetale che ha avuto. Al momento è in ipotermia, una terapia che dura 72 ore. Dopo verrà sottoposta a una tac”. La madre era stata investita da un pirata della strada ad Orbassano (Torino). E il primario ha sottolineato: “Non è stato il trauma diretto ad aver leso il feto ma, in conseguenza al trauma subito dalla madre, è diminuito il sangue all’interno dell’utero e il feto ha avuto carenza di ossigeno“. Evidenziando infine che “la bimba è ancora viva grazie alla tempestività con cui si è agito”.
La madre ha riportato una frattura alla clavicola
La madre Elena, sinti 19enne, ha riportato una frattura alla clavicola ed un taglio al sopracciglio. “È stata sottoposta a una tac che verrà ripetuta tra 72 ore. Non ha riportato problemi neurologici, ma una frattura alla base del cranio e una alla clavicola che al momento non richiedono un intervento” ha spiegato Evelina Gollo, primario del reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Sant’Anna di Torino. Sant’Anna dove è stata trasferita la madre per stare vicina alla sua bimba. La donna “è vigile e cosciente, ma ancora sotto choc”, ha concluso il primario. Quanto alle indagini sull’omicidio stradale, gli agenti della polizia municipale stanno ancora cercando di rintracciare l’automobilista che, dopo aver investito la ragazza incinta, è fuggito.