La Lega si sente offesa con il M5s per il caso Siri? Ci sono tantissime riforme da attuare che sono nel contratto di governo. Rallentarle o, peggio ancora, boicottare le riunioni di governo mi sembra un comportamento immaturo“. Sono le parole del vicepresidente del Parlamento Europeo, Fabio Massimo Castaldo, candidato M5s per le prossime elezioni europee.

Ospite di “Dentro la notizia”, su Radio Cusano Campus, l’europarlamentare pentastellato applaude le parole di Luigi Di Maio sul caso Siri: “Sono state chiare, trasparenti, cristalline e veramente condivisibili. La Lega si sente offesa perché abbiamo chiesto il passo indietro di un sottosegretario coinvolto in vicende giudiziarie di assoluta gravità? Io credo che una persona di buon senso avrebbe dovuto compiere questo passo autonomamente, senza costringere il presidente del Consiglio a dover chiedere formalmente un assenso nel consiglio dei ministri. Peccato che non sia formalmente accaduto. Adesso però – conclude – bisogna continuare a lavorare nell’interesse dei cittadini. Mi auguro che la Lega torni a più miti consigli e che si possano distendere i rapporti perché è proprio quello che ci chiedono gli italiani, specialmente alla vigilia di un voto così importante come quello europeo”.

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