Il mondo FQ

Usa, in aprile disoccupazione ai minimi dal 1969: 263mila nuovi posti di lavoro

L’economia americana ha creato circa 20 milioni di posti da quando è finita la Grande Recessione nel 2009. Il presidente Donald Trump celebra su twitter: "Lavoro, lavoro, lavoro!". Delude invece l’andamento dei salari, cresciuti solo dello 0,2% nell'ultimo mese
Usa, in aprile disoccupazione ai minimi dal 1969: 263mila nuovi posti di lavoro
Icona dei commenti Commenti

Ad aprile il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è sceso al 3,6%. Non era così basso dal 1969. L’economia americana ha creato circa 20 milioni di posti di lavoro da quando è finita la Grande Recessione nel 2009. Soltanto nel mese di aprile si contano 263mila nuovi posti, ben oltre le attese degli analisti. Delude invece l’andamento dei salari, saliti solo dello 0,2% in aprile rispetto a marzo. Dato inferiore alle attese degli analisti, che scommettevano su un aumento dello 0,3%. Il presidente Donald Trump ha celebrato su twitter il boom occupazionale scrivendo: “Lavoro, lavoro, lavoro!”. Il tasso statunitense è quasi la metà di quello dell’Unione europea, dove la disoccupazione si attesta al 6,5%.

Il presidente ha twittato nello stesso momento in cui Larry Kudlow, il consigliere economico della Casa Bianca, precisava come i dati sul lavoro riflettano un’economia forte. Il traguardo aiuta a placare di alcuni analisti sul Pil in rallentamento e a portare consensi a Trump mentre cerca di assicurarsi la rielezione l’anno prossimo.

I datori di lavoro hanno assunto soprattutto nei settori edilizi, assistenza sanitaria, progettazione di sistemi informatici e supporto amministrativo. Meno assunzioni nel settore manifatturiero, con gli impieghi stabili nell’industria dei beni durevoli e il settore auto che invece continua a perdere posti.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione