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Congresso famiglie, pentiamoci e convertiamoci: andiamo a Verona!

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Sto vivendo un dramma: sono scapolo, non ho figli, non ho un lavoro e sento che il mio “anus” è una zona erogena. Maledizione, mi sento una monade! E come se non bastasse sono anche ateo. Che persona orribile sono! Ho una sessualità turbocapitalizzata! Vengo velocemente! Sono sempre il primo venuto, anche nelle orge! Devo fare qualcosa per redimermi. Non riesco più a sostenere il peso di tutta questa libertà. Devo assumermi delle responsabilità, non posso più vivere così, è inumano essere così umani!

Ricky, metti la testa a posto. Inizia con il bruciare tutti i libri di Gide, quello che ha scritto: “Famiglie, vi odio! Focolari chiusi; porte serrate; geloso possesso della felicità”. Basta di fare lo scapolo impenitente! C’è bisogno di una penitenza: trova una brava donna e sposala. Dimentica il tuo amico Silvano Agosti che dice “non ho mai odiato una donna a tal punto da renderla una moglie”. Dimentica Cioran che ha scritto “avere commesso tutti i crimini, tranne quello di essere padre”. Questi sono i cattivi maestri. Non seguirli più! Basta di essere figlio, diventa padre. Cresci Ricky.

Se lei vuole prendere il Pillon del giorno dopo devi impedirglielo! Come osa contrastare il tuo flusso seminale! Ogni spermatozoo è sacro! E che non ti salti in mente di usare un preservativo ritardante per combattere la tua eiaculazione precoce! Controllati, fai piuttosto un corso di yoga. Smettila di usare sempre la soluzione più semplice. Fai un figlio, anche due, ma anche di più, ti ricordi La famiglia Bradford? Era una delle tue serie televisive preferite! Non rinnegare quello che hai amato da adolescente.

Caro Ricky, che cosa vogliamo fare? Queste maledette zone erogene ti mandano in confusione! Non si può mai stare tranquilli, per sbaglio ti infilano un dito dentro e tu provi piacere, ma sei matto? Ortopedizzati! Così rischi di diventare una omomonade turboeiaculante nel fluido globalizzato capitalistico! Ti sembra una bella cosa? Ti sembra etico vivere così? Le algide geometrie pulsionali della tua psiche ti stanno mandando in rovina. Uccidi anche Albert Camus che ha scritto: “L’uomo è l’unica creatura che si rifiuti di essere ciò che è”. Sei contro natura! La tua vita è antisociale!

Extra Ecclesiam, nulla salus! Al di fuori della Chiesa non v’è salvezza. Lo sai, lo hai sempre saputo. Convertiti, diventa umile, inginocchiati, abbandonati, confessati, affidati all’Eterno, lascia perdere gli aperitivi emozionali, basta con le noccioline e la patatine, lascia che il corpo di Cristo si sciolga fra la lingua e il palato, basta con i Negroni, è arrivata l’ora dell’ostia e del vin santo. La vita, rispetta la vita! La sua sacralità inviolabile. Aborto, non senti che è una parola orribile? Che suono nefasto! Lotta contro l’aborto e anche contro le gravidanze isteriche. Basta isteria, c’è bisogno di pace e serenità. Vivere è donare alla luce, fino ad ora hai vissuto nelle tenebre del peccato e dell’egoismo.

Ricky, soprattutto trovati un lavoro. Solo grazie al lavoro potrai godere del tuo tempo libero. Senza lavoro il tempo è la tua catena, la tua condanna. Quando avrai trovato un lavoro potrai coltivare un hobby, magari il modellismo, modellati Ricky, diventa creta nelle mani del Signore. Pentiti di come hai vissuto. Il paradiso non è ancora perduto, il paradiso ti attende, magari a Verona. Vai a Verona, lascia perdere la cravatta, un bel papillon al suo posto, rasati bene, depilati, profumati, non dimenticarti il borotalco sui genitali, sento che sei pronto per essere un buon cristiano e un bravo borghese, non deludermi. Le tasse, la famiglia, il focolare, i figli! La patria ti chiama, la patria ha bisogno anche di te. Non è più tempo per essere poeti, i poeti sono bastardi senza gloria.

Bene, vi lascio con un film che girai ai tempi del Family Day, un film che girai quando ero ancora un peccatore, quando ero ancora un essere umano libero e felice.

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