I gruppi di WhatsApp sono croce e delizia dell’era digitale. In alcuni casi sono utili, in altri sono una scocciatura. Se non ne potete più delle notifiche a profusione, sappiate che sembrerebbe in arrivo una novità interessante: si potrà decidere di non essere inseriti automaticamente in un gruppo senza avere prima espresso il proprio consenso.

L’indiscrezione è riportata dal sito specializzato WABetaInfo, che ha spulciato una versione dell’app disponibile solo ai beta tester (gli utenti avanzati che fanno parte del programma di test per gli aggiornamenti delle app), e che dovrebbe essere diffusa una volta terminata l’ottimizzazione. Fra le novità è inclusa una nuova impostazione per la privacy che, quando attivata, permette di regolare a piacimento la propria partecipazione ai gruppi.

Foto: Depositphotos

 

Stando alle schermate pubblicate dalla fonte, basterà accedere alle Impostazioni di WhatsApp e alla schermata del proprio Account, quindi cliccare sulla Privacy. Qui si troverà una voce attualmente assente, “Gruppi”. L’impostazione per default è “everyone” (tutti): chiunque può includere l’account in un gruppo. Fra le opzioni della beta si potrà decidere di non partecipare più a nessun gruppo e di non ricevere nemmeno gli inviti (nobody), di poter essere inclusi solo nei gruppi creati dai propri contatti (My Contacts), o di ricevere gli inviti a unirsi ai gruppi, con la possibilità di declinarli. Si avranno 72 ore di tempo per decidere il da farsi, poi la notifica sparirà e non si riceveranno altre sollecitazioni.

Crediti: WABetaInfo

 

A pensarci bene quest’ultima è un’ottima scappatoia per chi vorrà fare buon viso a cattivo gioco: il rifiuto a partecipare a un gruppo potrebbe essere “preso male”, ma a tutti può capitare di non avere visto un invito!

RIVOLUZIONE YOUTUBER

di Andrea Amato e Matteo Maffucci 14€ Acquista
Articolo Precedente

Il postino robot YAPE ideato e realizzato in Italia fa la prima consegna in Giappone

next
Articolo Successivo

Queste persone non sono vere. I loro volti sono stati creati dall’Intelligenza Artificiale

next