Google smette di produrre il Chromecast audio, ecco l’alternativa migliore
Google ha annunciato ufficialmente di avere dismesso la produzione del Chromecast audio. Si tratta del piccolo dispositivo che molti usano con soddisfazione per svecchiare vecchi impianti audio Hi-Fi. Collegando Chromecast audio è possibile usarli per riprodurre la musica digitale disponibile con le app per smartphone come per esempio Spotify. Oppure si può collegare il notebook e ascoltare la musica riprodotta da siti come YouTube e Facebook.
Il suo successo è dovuto al fatto che è un dispositivo compatto, dal prezzo onesto, facile da usare e che funziona senza problemi. Per connetterlo basta l’onnipresente presa jack audio da 3,5 pollici (quella delle cuffie audio per intenderci).

Purtroppo, sembrerebbe che siano più strategici i cosiddetti smart speaker Google, quelli che funzionano con l’assistente vocale e che Google sta spingendo con l’obiettivo di vincere la concorrenza di Amazon e Apple Siri. Costano di più, e non interagiscono con i vecchi Hi-Fi: semplicemente li rimpiazzano.
Ufficialmente restano acquistabili solo gli esemplari rimasti a magazzino. Le scorte tuttavia scarseggiano: sul sito ufficiale italiano risultano esaurite, ci sono alcuni siti (anche stranieri) che ne hanno disponibilità, con quotazioni attorno a 15 dollari. Se vi interessa meglio affrettarvi. Anche perché Google ha annunciato che proseguirà il supporto software, quindi non dovrebbero esserci problemi di funzionamento, almeno nell’immediato futuro.

Non volendo pensionare il vecchio Hi-Fi (magari con altoparlanti di qualità eccelsa) che alternative restano in produzione? Esistono molti prodotti Bluetooth, che però non creano una rete Wi-Fi come quella generata dal Chromecast audio. L’alternativa più credibile è il Docooler M5 AudioCast HiFi, che ha quotazioni nell’intorno dei 35 euro.