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Toscana Aeroporti, il fondo sovrano di Dubai acquisisce il 25% della società presieduta dall’amico di Renzi

Accordo tra Corporacion America Airports, che aveva il controllo del gruppo presieduto da Marco Carrai, e Investment Corporation of Dubai. Obiettivo "mettere in comune le rispettive competenze per eventuali future acquisizioni, in via principale, nel settore delle infrastrutture aeroportuali in Italia, Europa Orientale (esclusa la Russia) e Medio Oriente"
Toscana Aeroporti, il fondo sovrano di Dubai acquisisce il 25% della società presieduta dall’amico di Renzi
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Il fondo sovrano del governo di Dubai ha acquisito il 25% di Corporation America Italia, la società che tramite Toscana Aeroporti gestisce gli scali di Firenze e Pisa. L’investimento è avvenuto attraverso Mataar Holdings 2, una società indirettamente controllata da Investment Corporation of Dubai, che ha raggiunto un accordo con Dicasa Spain, il socio unico della Corporacion America Italia del magnate argentino Eduardo Eurnekian. Toscana aeroporti è presieduta da Marco Carrai, l’imprenditore amico dell’ex premier Matteo Renzi. Carrai è stato anche presidente della FondazioneOpen (ex fondazione Big Bang) che ha gestito le campagne elettorali di Renzi.

L’accordo sottoscritto da Corporacion America Airports Sa e Investment Corporation of Dubai, si legge in una nota pubblicata dalle società, è finalizzato “a mettere in comune le rispettive competenze per eventuali future acquisizioni, in via principale, nel settore delle infrastrutture aeroportuali in Italia, Europa Orientale (esclusa la Russia) e Medio Oriente”.

Nel 2014 si scoprì che era Carrai a pagare l’affitto della casa dell’ex premier in via degli Alfani 8, vicino a Palazzo Vecchio. La Procura di Firenze aveva aperto un fascicolo per quei 900 euro al mese che Carrai aveva pagato per quasi tre anni, per un legame, quello tra i due, che è cresciuto seguendo l’evolversi della carriera politica del senatore Pd.

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